Cori razzisti in Serie A: la stangata è ufficiale e il giudice sportivo ha deliberato due turni a porte chiuse. Ecco la decisone dopo le gare di ieri
Giorno di straordinari per il giudice sportivo della Serie A che dopo le gare di ieri oggi ha preso i provvedimenti ufficiali. Sono otto i calciatori che non potranno giocare l’ultimo turno del 2023 e spiccano le due giornate di squalifica date a Banda del Lecce, espulso contro l’Inter.
Ma non solo, una vera e propria stangata se l’è presa anche il Verona, che dovrà giocare le prossime due partite di campionato con la curva chiusa. Il motivo è “semplice”, sono stati sentiti dei cori razzisti. “Considerato che, al 7° del secondo tempo, sono stati intonati cori di discriminazione razziale nei confronti di un calciatore della Soc. Cagliari; considerato, altresì, che i collaboratori della Procura federale, posizionati in varie parti dell’impianto, riportavano, nella loro relazione, che tali cori venivano intonati da circa 1.000 dei 1.900 sostenitori della Soc, Hellas Verona occupanti il settore denominato “Curva Sud Inferiore”; considerato che, in base a quanto sopra riportato, emergono comportamenti rilevanti per dimensione e percezione, a norma dell’art. 28 comma 4 CGS, ai fini della punibilità degli stessi: delibera di sanzionare la Soc. Hellas Verona con l’obbligo di disputare due gare con il settore denominato “Curva Sud Inferiore” privo di spettatori, e di revocare la sospensione della pena comminata con C.U. n. 246 del 13 giugno 2023 così come previsto dall’art. 28 comma 7 CGS”.