Juventus, doppio allarme per Allegri: le ultime dalla Continassa

Passato Natale, adesso è già tempo per la Juventus di concentrarsi sulla prossima importante partita di campionato che l’attende.

Sabato prossimo infatti i bianconeri sono attesi da un compito molto difficile, visto che dovranno vedersela con la Roma di Josè Mourinho. Squadra sempre combattiva, vogliosa di interrompere la striscia positiva degli uomini di Allegri. Una diretta rivale per la zona Champions League.

Juventus, doppio allarme per Allegri: le ultime dalla Continassa
Allegri pensa alla formazione per sabato (Ansa)

Ecco perchè riuscire a portare a casa il successo sarebbe davvero fondamentale. Finora i risultati hanno dato ragione ad Allegri, che in questa prima parte di stagione ha consentito alla Juventus di voltare pagina rispetto al passato. Siamo quasi al giro di boa e i bianconeri sono l’unica squadra che sembra poter impensierire l’Inter per la questione scudetto. I tifosi attendono con ansia la riapertura del calciomercato, ma è chiaro che i calciatori devono concentrarsi esclusivamente sulle vicende di campo.

Juventus, Chiesa e Locatelli si allenano a parte

Sabato insomma si avvicina e la Juventus vuole arrivarci nel migliore dei modi. Per questo motivo l’allenatore nei prossimi giorni dovrà valutare le condizioni di quei giocatori acciaccati, con la speranza di poterli avere a disposizione.

Juventus, doppio allarme per Allegri: le ultime dalla Continassa
Federico Chiesa (LaPresse)

Secondo quanto riportato dal giornalista Gianluca Di Marzio, oggi Chiesa e Locatelli non si sono allenati in gruppo, hanno svolto lavoro a parte. Notizia che ovviamente fa preoccupare la tifoseria in vista di una partita così importante come quella di sabato. Ma c’è ottimismo riguardo il loro recupero, le loro condizioni fanno ben sperare. E’ dunque molto probabile che Allegri possa inserirli nella lista dei convocati e possa anche mandarli in campo dal primo minuto. Entrambi sono fondamentali nello scacchiere tattico del livornese. Specie a centrocampo, poi, la coperta è corta e sarebbe difficile sostituire Locatelli. Più abbondanza in attacco dove c’è Yildiz che scalpita.

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