Lele Adani si espone sulla Juventus e su Dusan Vlahovic, sottolineando anche i meriti di Massimiliano Allegri
La Juventus prosegue il lavoro di preparazione in vista del big match contro la Roma che chiuderà la 18ª giornata di Serie A e che potrebbe rivelarsi piuttosto insidioso per la squadra di Allegri.
I giallorossi sono reduci dalla vittoria contro il Napoli e arriveranno a Torino con maggiore entusiasmo e consapevolezza. La Juventus, invece, deve continuare a tenere testa all’Inter capolista e non può permettersi altri passi falsi. Intanto, però, anche col Frosinone sono arrivati segnali importanti, soprattutto dal giovanissimo Kenan Yildiz che ha acceso la partita con una prodezza da fuoriclasse. Dopo il momentaneo pareggio dei ciociari ci ha pensato Dusan Vlahovic a raddrizzare le cose, riportando in vantaggio la Juve. Le prestazione del centravanti classe 2000 continuano ad essere altalenanti. In alcuni momenti sembra davvero poter essere il top player di cui la Juve ha bisogno, in altri perde lucidità e convinzione e le sue qualità fanno fatica ad emergere.
Juventus, Adani “Allegri stimola Vlahovic mettendolo alla prova”
Dopo la vittoria della Juventus al Benito Stirpe contro il Frosinone, ha parlato su Rai Sport Lele Adani, commentando la prestazione dei bianconeri.
In particolare l’ex difensore si è soffermato su Dusan Vlahovic: “La scorsa settimana dicevamo che Vlahovic aveva bisogno dei compagni e dell’allenatore e la scelta contro il Frosinone è perfetta. Allegri lo ha anche spiegato, lo stimola mettendolo alla prova. Lui entra e decide la partita, poi ha fatto anche un gol che è stato annullato”. Adani ha proseguito sul serbo: “Ha avuto la cattiveria del vincente e ho apprezzato il suo atteggiamento. La Juventus però anche con il suo stile è meritatamente dietro l’Inter“. Adani non ha mai nascosto la sua ammirazione per Vlahovic e, nonostante l’astio ormai noto con Massimiliano Allegri, ha sottolineato le scelte tattiche dell’allenatore livornese.