Kostic è una polveriera: l’intreccio che lo porta via dalla Juventus

Il calciomercato della Juventus presto diventerà l’argomento cruciale delle discussioni tra i tifosi di fede bianconera.

Mancano infatti pochi giorni alla chiusura dell’anno solare e dell’arrivo di un 2024 che, si spera, potrebbe regalare grandi soddisfazioni alla tifoseria juventina. Di sicuro c’è tanta voglia di fare bene e di voltare pagina rispetto al passato, lo confermano anche gli ultimi risultati conquistati.

Kostic è una polveriera: l'intreccio che lo porta via dalla Juventus
Filip Kostic (LaPresse)

In questa prima parte della stagione, infatti, la Juventus ha confermato di aver trovato fin da subito i giusti equilibri in campo. Sono arrivati tanti risultati positivi e la classifica, tracciando un bilancio parziale, è senz’altro molto positiva. La zona Champions è conquistata, ora bisognerà portare a casa questo piazzamento. Strizzando poi l’occhio anche allo scudetto, pur consapevoli che l’Inter è la grande favorita per la vittoria finale. Considerando il gap che c’è tra le due rose. Un divario che la Juve cercherà di colmare nel prossimo mercato.

Juventus, il sacrificato in estate potrebbe essere Kostic se Iling non parte

Gennaio come detto è ormai alle porte e la Juventus è attesa come una grande protagonista della session invernale dei trasferimenti. Sicuramente arriverà almeno un centrocampista, forse due, ma non si escludono investimenti in altre zone. Dalle mosse delle prime settimane del nuovo anno potrebbe anche dipendere il calciomercato estivo.

Kostic è una polveriera: l'intreccio che lo porta via dalla Juventus
Da Iling Junior può dipendere il futuro di Kostic (LaPresse)

Fari puntati ad esempio su Kostic e Iling Junior. Quest’ultimo ormai da tempo viene indicato come sicuro partente, in considerazione del fatto che il club ha la necessità di far cassa. E l’inglese piace a diversi club di Premier League. La sua cessione però non è affatto scontata. Ed ecco dunque tornare in ballo Kostic. Perchè se Iling non fosse ceduto a gennaio, ecco che in estate il sacrificato potrebbe essere proprio l’ex Francoforte. Che non convince nella fase difensiva, suo l’errore che era costato il momentaneo pari del Frosinone. Le carte in tavola dunque potrebbero cambiare in corsa.

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