Il mister Allegri ha parlato alla vigilia di un match molto importante per la Serie A contro la Roma: i dettagli della conferenza.
Manca poco alla partita cruciale che chiuderà il 2023. I bianconeri si apprestano ad ospitare, nel proprio stadio di casa, la Roma di Mourinho per una sfida che si preavvisa da cardiopalma.
Proprio oggi, Allegri, ha parlato così nella conferenza stampa alla vigilia di un match già cruciale per la classifica:
che Juve domani? Siamo in un buon momento, il calcio vive di equilibri, bisogna stare con i piedi perterra. Non siamo ancora a metà stagione, ancora due partite e poi guarderemo la classifica. La Roma è una squadra scorbutica, ha il migliore allenatore, preparato e pronto per queste partite. Hanno grandi giocatori di talento.
De Sciglio vogliamo averlo il più presto possibile, Sandro ci vorrà una decina di giorni, Kean è ancora un po’ distante. Gli altri stanno più o meno tutti bene. Weah domani valuterò se farlo giocare, può giocare lui o McKennie e abbiamo soluzioni. Chiesa sta meglio.
Subire gol in modo facile? Non siamo abituati mentalmente, succede a Frosinone e a Genova, ne abbiamo parlato e speriamo di fare meglio, dobbiamo rimanere in equilibrio con dettagli che fanno la differenza.
Elemento che mi rende orgoglioso quest’anno? Sono contento del lavoro fatto e soddisfatto ma non abbastanza perché dobbiamo raggiungere gli obiettivi.
Rimango alla Juve il prossimo anno? Ora pensiamo ai risultati e rimaniamo concentrati su quello che dobbiamo fare ora. Non bisogna esaltarsi o deprimersi.
Yildiz domani dal primo minuto? Domani mattina deciderò chi far giocare. La cosa importante che stanno tutti bene, dobbiamo portare questa mentalità fino alla fine. Dobbiamo fare cose importanti e lo spirito è quello giusto. Il futuro è domani!
Vlahovic? Bisogna sempre parlare di lui. Ha fatto gol e fa sempre partite buone, tecnicamente. Sta crescendo, c’è voglia di lavorare e migliorare in un ambiente sereno e fare qualcosa di importante.