Cristiano Giuntoli e la Juventus di domani. Il campionato è giunto quasi al giro di boa, il mercato è pronto a partire e a portare novità.
Il calcio cambia spesso le regole in corsa. Quasi sempre i cambiamenti arrivano dalle stesse istituzioni calcistiche. Questa volta, però, la decisione è caduta direttamente dall’alto. Dal vertice più alto.
Il Governo del presidente Giorgia Meloni ha deciso che il Decreto Crescita non sarà prorogato per l’anno 2024. Pertanto cesseranno le tanto discusse agevolazioni per i giocatori provenienti dall’estero.
L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha già parlato di grave danno per il calcio italiano. Anche Massimiliano Allegri, durante l’incontro di rito con la stampa, prima di Juventus-Roma, ha espresso il suo giudizio a riguardo.
“Ieri c’è stata una decisione sul Decreto Crescita e calcisticamente posso dire che la Juve è meno preoccupata rispetto agli altri in quanto ha un patrimonio di giovani che potrà tenere e sviluppare per il futuro“, queste le sue parole riportate da tuttosport.com.
La Juventus e i giovani che mai, come in questa stagione, stanno avendo così ampio risalto nelle strategie attuali, e future della società bianconera. Soulé, Barrenechea e Jorge in prestito al Frosinone, Miretti e Yildiz in bianconero. E poi il prossimo arrivo, ovvero Vasilije Adzic.
Giuntoli e la Juventus di domani
Massimiliano Allegri ha parlato della Juventus e del suo importante progetto giovani partito durante la presidenza di Andrea Agnelli e che, dalla passata stagione, sta regalando frutti importanti.
Giuntoli, però, vuole ampliare ulteriormente questo progetto e Adzic è solo il primo tassello. Un altro se ne potrebbe aggiungere presto secondo le parole dell’esperto di mercato Fabrizio Romano che, in un post sul suo profilo X, ha annunciato che:
“La Juventus ha avviato una trattativa per avvicinare il talento svizzero Winsley Boteli (2006). Il Borussia Monchengladbach è pronto ad offrirgli il nuovo contratto e vuole che Boteli faccia parte del progetto. Boteli ha realizzato 17 gol in 15 partite con le giovanili del Borussia“.
Il direttore tecnico della Juventus vuole Winsley Boteli come ha voluto Vasilije Adzic e come sogna l’ucraino Georgiy Sudakov. La nuova Juventus vuole nascere dai giovani talenti del calcio, italiano e internazionale. Così gli effetti negativi del mancato rinnovo del Decreto Crescita alla Continassa, forse, si sentiranno un po’ di meno.