Trattativa chiusa prima di Juve-Frosinone, il responsabile dell’area tecnica sta per concludere un’altra operazione.
Ormai da giorni i tifosi aspettano trepidanti il primo colpo di mercato del club bianconero. I fari sono puntati su Cristiano Giuntoli, dalla scorsa estate responsabile dell’area tecnica della Juventus. Le aspettative su di lui, inutile negarlo, sono molto alte dopo l’ottimo lavoro svolto negli otto anni in cui ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo del Napoli, coronando la sua avventura partenopea con la vittoria di uno storico scudetto.
Il primo “botto”, nonostante Capodanno sia alle spalle, potrebbe riguardare la retroguardia, dove a Massimiliano Allegri servono alternative ai titolarissimi. La Juve sembrerebbe aver chiuso per il difensore del Lille Tiago Djalò, pronto ad atterrare a Torino. Il portoghese, stando ai rumors, arriverebbe nella prossima settimana per sostenere le visite mediche. La Signora l’ha soffiato all’Inter, che era sulle sua tracce da diverso tempo. Un acquisto che verrà probabilmente finanziato con il “tesoretto” sui cui Giuntoli potrà contare dopo la cessione, imminente, di Radu Dragusin dal Genoa al Tottenham. Nelle casse dei bianconeri, infatti, che detenevano una percentuale sulla rivendita del rumeno, entreranno 4 milioni.
Trattativa chiusa prima di Juve-Frosinone, Ranocchia ha accettato il Palermo
Parallelamente Giuntoli sta lavorando ad altre operazioni in uscita per poter poter finanziare altri colpi: vicino all’addio (definitivo) alla Juventus anche Filippo Ranocchia.
Secondo quanto riportato dal giornalista Romeo Agresti, il centrocampista cresciuto nelle giovanili bianconere avrebbe accettato l’offerta del Palermo. I rosanero, in lotta per la promozione in Serie B, vorrebbero puntare su di lui nella seconda metà della stagione. Alla Juve, in caso di cessione, andrebbero circa 3 milioni di euro. Ricordiamo che nell’ultimo anno e mezzo Ranocchia, in prestito tra Monza ed Empoli in Serie A, ha giocato con il contagocce, totalizzando 14 presenze nella stagione 2022-23 e 9 nei sei mesi del 2023.