Massimiliano Allegri ha mantenuto la promessa: la Juventus ha un patrimonio ricco per il futuro
Spesso nelle passate stagioni Massimiliano Allegri è stato accusato di non lanciare e valorizzare i giovani, ma di affidarsi prettamente ai giocatori più esperti.
Già l’anno scorso l’allenatore toscano ha ribaltato questo pensiero, spinto principalmente dalla necessità di trovare nuove risorse in casa propria. Il lungo infortunio di Pogba e le ricadute di Vlahovic e Chiesa hanno portato Allegri a lanciare giovani come Fabio Miretti, Nicolò Fagioli, Matias Soulé e Samuel Iling-Junior e in minima parte anche Enzo Barrenchea. Alcuni sono rimasti a Torino, altri sono andati a fare esperienza in prestito. Quest’anno ha portato avanti questa linea, ovviando alle partenze di Paredes e Di Maria e alle squalifiche di Pogba e Fagioli. Il coraggio nel buttare nella mischia giovanissimi come Dean Huijsen e Kenan Yildiz sta pagando e ad oggi il secondo posto della Juventus in campionato è anche frutto delle scelte dell’allenatore.
Juventus, Allegri crea il patrimonio per il futuro: da Huijsen a Yildiz
Soulé e Barrenechea stanno crescendo in maniera esponenziale sfruttando lo spazio al Frosinone e l’anno prossimo potrebbero tornare alla base con una consapevolezza diversa.
Nel girone d’andata il giovane più chiacchierato in casa Juventus è stato Kenan Yildiz, già nel giro della prima squadra da diversi mesi. Il classe 2005 scuola Bayern Monaco in pochi mesi ha conquistato la nazionale maggiore turca e il posto nell’undici di Allegri, realizzando anche gol importanti tra cui quello col Frosinone in campionato e quello con la Salernitana in Coppa Italia. Anche ieri nei quarti della competizione contro i ciociari ha messo il suo timbro, siglando il definitivo 4-0.
Il merito è certamente di Allegri che ha puntato su di lui, così come su Dean Huijsen, girato in prestito secco alla Roma in questa sessione di gennaio. Insomma, il patrimonio della Juventus si è arricchito molto negli ultimi due anni. L’anno scorso nell’ultima giornata di campionato Allegri aveva dichiarato che avrebbe lasciato la Juve solo dopo aver creato un patrimonio di giovani come base su cui costruire il nuovo ciclo bianconero. Fino ad ora sta rispettando in pieno la promessa.