Dalla Juventus alla Roma: il nuovo dirigente spiazza tutti. Il calcio allontana, per un po’ dimentica, ma poi accoglie di nuovo i suoi ‘figli’.
Il calcio come metafora della vita lo abbiamo ascoltato millanta volte. Certo è che sono tanti i punti di contatto tra la passione più viscerale degli italiani, ma non soltanto, e la vita stessa.
Un elemento che lega profondamente il calcio alla vita è la sua straordinaria capacità di dimenticare tutto e tutti in un batter di ciglia. Personaggi che per anni hanno riempito le prime pagine dei giornali e siti sportivi, non soltanto a seguito di grandi successi, ma anche dopo clamorose cadute, ‘cadono’ anch’essi nell’oblio.
In questi giorni il calcio italiano sta riscoprendo, mediaticamente, un personaggio che nel bene e nel male, ha segnato l’ultimo decennio del calcio italiano. E’ bastata una voce per riportare alla mente un protagonista dapprima osannato, poi, come accade dopo momenti bui, allontanato e dimenticato.
Paolo Bargiggia, noto giornalista, nonché esperto di questioni legate al mercato, ha pubblicato, sul suo profilo X, un post dove rivela i nomi dei protagonisti di una vicenda di mercato che potrebbe caratterizzare le prossime settimane e forse anche i prossimi mesi.
Dalla Juventus alla Roma
Al termine della sessione di mercato invernale, il general manager della Roma, Tiago Pinto saluterà la società giallorossa. La Roma è pertanto alla ricerca del suo sostituto. Sul nome del nuovo dirigente giallorosso si è soffermata l’attenzione di Paolo Bargiggia.
“Ci sono conferme dei contatti avviati tra la proprietà della @OfficialASRoma e Fabio Paratici come anticipato da @enricocamelio su @RadioRadioWeb. Per ora siamo ai colloqui esplorativi che continuano anche con un altro paio di figure per il dopo Pinto“.
Fabio Paratici nuovamente in Serie A? L’ex direttore sportivo della Juventus sta scontando una squalifica di trenta mesi a seguito della vicenda plusvalenze che ha condannato l’intera dirigenza della società bianconera guidata da Andrea Agnelli.
Da allora sono passati nove mesi e nel frattempo Fabio Paratici “ha vinto l’appello contro il provvedimento del Comitato Disciplinare della Fifa che aveva esteso a livello mondiale la squalifica comminatagli dalla Figc“, come ci ricorda gazzetta.it.
La squalifica di trenta mesi è rimasta, sono però cambiati i limiti della stessa. Ora Paratici può continuare a lavorare nel mondo del calcio anche se le sue mansioni sono inevitabilmente ridotte.
Al momento della conferma della condanna Fabio Paratici ha annunciato le dimissioni da dirigente del Tottenham. In questi mesi, però, ha continuato a lavorare come consulente esterno del club inglese e consigliere del presidente degli Spurs, Daniel Levi.
L’acquisto da parte del Tottenham di Radu Dragusin, ex Juve, dal Genoa, è stato portato a termine sicuramente dietro suo ‘consiglio’.