Quando le visite mediche non sono una formalità, in questa settimana il giocatore atterrerà a Torino: occhio ai possibili colpi di scena.
Scenderà in campo per ultima, la Juventus, in una giornata di Serie A spalmata su ben 4 giorni per permettere di recuperare alle squadre che nella scorsa settimana sono state impegnate in Coppa Italia. I bianconeri di Massimiliano Allegri hanno giocato giovedì scorso con il Frosinone, abbattuto 4-0 allo Stadium, conquistando senza problemi un pass per le semifinali della coppa nazionale, dove ad aprile affronteranno la Lazio.
In campionato, invece, sarà il Sassuolo l’avversario della Signora nella giornata che dà il via al girone di ritorno. Una partita da vincere a tutti i costi quella con i neroverdi, per rispondere all’Inter che sabato ha fatto un sol boccone del Monza riportandosi a +5 sui bianconeri. L’obiettivo di Danilo e compagni è fare 6 punti nelle prossime due gare con Sassuolo e Lecce per prendersi, momentaneamente, la testa della classifica. L’Inter, infatti, nel prossimo fine settimana parteciperà alla Final Four di Supercoppa Italiana, saltando l’impegno di campionato. In attesa che i nerazzurri recuperino la sfida con l’Atalanta, la Juventus potrebbe volare in vetta e guardare tutti dal basso verso l’alto.
Quando le visite mediche non sono una formalità, dubbi sulle condizioni fisiche di Djalò
Per continuare a viaggiare a ritmi sostenuti il tecnico livornese ha però bisogno di qualche rinforzo. E attende con ansia il primo colpo del mercato di gennaio, che molto probabilmente sarà il portoghese Tiago Djalò, in arrivo dal Lille.
In questa settimana il difensore centrale atterrerà a Torino e sosterrà le visite mediche ma occhio ai possibili colpi di scena. L’edizione odierna di Tuttosport, infatti, preferisce mettere in guardia i tifosi bianconeri: gli esami, stavolta, non saranno affatto una formalità. Djalò è reduce da un brutto infortunio al ginocchio destro – rottura del crociato – e la Juve, sebbene informata sul decorso post-operatorio, vuole vederci chiaro.