Fissate le visite mediche, i bianconeri si sono aggiudicati un primo “scontro” con i nerazzurri: l’ufficialità nella prossima settimana.
Un primo sorpasso all’Inter, la Juventus, l’ha già effettuato. Non in classifica ma in sede di calciomercato, “soffiando” agli storici rivali un giocatore che nel quartier generale nerazzurro seguivano con interesse da tempo.
Stiamo parlando del difensore centrale Tiago Djalò, ancora per pochi giorni di proprietà del Lille. Nel senso che all’inizio della prossima settiman il portoghese dovrebbe diventare a tutti gli effetti un nuovo calciatore bianconero. Tutto fatto per il lusitano, pronto a diventare il primo rinforzo della Signora in questa sessione invernale. Un profilo che è piaciuto sin da subito a Massimiliano Allegri: il tecnico livornese aveva chiesto un piccolo sforzo proprio in quella zona del campo, dove le alternative scarseggiano. Nella conclusione dell’affare ha pagato la maggiore tempestività della Juve rispetto all’Inter, che a differenza dei bianconeri voleva attendere giugno. Non che Beppe Marotta non fosse convinto di Djalò ma l’idea dei dirigenti nerazzurri era quella di “parcheggiare” il portoghese a Lille fino a fine campionato e poi arruolarlo in estate, alla scadenza del contratto.
Fissate le visite mediche, Djalò pronto a diventare un giocatore bianconero
Il problema, però, è che Djalò aveva intenzione di cambiare aria già a gennaio. La Juventus l’ha capito ed ha deciso di accelerare, anticipando di fatto l’Inter, che ha mollato la presa.
Per rispettare il famigerato indice di liquidità e concludere al più presto l’affare, la Signora ha dovuto attendere la cessione ufficiale di Filippo Ranocchia al Palermo, che verserà nelle casse della Juve 4 milioni di euro. La stessa cifra che il club di via Druento corrisponderà al Lille per assicurarsi il primo rinforzo. Ora non resta che attendere l’esito delle visite mediche: Allegri le aspetta con ansia perché Djalò è reduce da un brutto infortunio. Stando a quanto riportato dall’esperto di calciomercato Niccolò Ceccarini, gli esami di rito saranno lunedì o martedì prossimi.