Ultimissime notizie sul processo che vede coinvolto Andrea Agnelli: ecco la decisione del Collegio di Garanzia del Coni.
E’ arrivata la sentenza da parte dei giudici che hanno condannato l’ex presidente della Juventus Agnelli. Ecco i dettagli riguardo la decisione della Corte in merito al processo manovra stipendi.
E’ arrivata la decisione ufficiale da parte del Collegio di Garanzia del Coni che ha chiuso la vicenda riguardo il processo su Andrea Agnelli. La Juventus aveva deciso, attraverso il patteggiamento della passata stagione, di non andare avanti in questo processo. Ecco, a distanza di mesi, la decisione della Corte relativa alla squalifica di Andrea Agnelli che, almeno inizialmente, era stato inibito per 16 mesi.
Sentenza Collegio di Garanzia del Coni: la decisione su Agnelli
Si chiude la vicenda che vedeva coinvolto l’ex presidente della Juventus Agnelli. Il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso in merito alla condanna relativa alla manovra stipendi. I giudici, alla fine, non hanno dato ragione ad Agnelli che adesso non potrà appellarsi a nessun altro tribunale. Con questa sentenza termina, in maniera ufficiale, la vicenda con l’ex presidente che dovrà rispettare la decisione presa dai giudici.
Dopo il ricorso presentato ad ottobre 2023, dall’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli, contro la Figc e la Procura Federale della Figc, è arrivata la sentenza definitiva che ha condannato l’ex presidente della Juventus Agnelli. Confermata, dunque, la sanzione dell’inibizione della durata di 10 mesi e dell’ammenda di € 40.000,00.
Il Collegio di Garanzia ha respinto il ricorso di Agnelli. Confermata, dunque, l’inibizione che non sarà di 16 mesi ma di 10, visto che di recente è stata ridotta da parte della Corte Federale d’Appello. Non una buona notizia, dunque, per l’ex presidente della Juventus che dovrà rispettare il verdetto della Corte. Il Collegio ha inoltre disposto che le spese, liquidate in 2 mila euro, a carico di Agnelli. Lontano dal mondo del calcio, Agnelli recentemente è stato protagonista di alcune questioni legate alla Superlega. Da tempo, comunque, non si occupa più della Juventus che la segue da semplice tifoso.