Tiago Djalò, l’acquisto Juve soffiato all’Inter. E’ finalmente arrivato a Torino il primo acquisto bianconero. Conosciamolo meglio.
L’intero mercato in entrata della Juventus potrebbe essere interamente racchiuso attorno al suo nome. L’arrivo di Tiago Djalò chiude le operazioni in entrata della Juventus, almeno secondo il Giuntoli-pensiero.
Dirigenti e tifosi bianconeri hanno dovuto attendere un po’ più del necessario per vedere il possente difensore portoghese attraversare i cancelli della Continassa. La colpa è del famigerato indice di liquidità che, in parole povere, è l’indicatore di quanto un club sia affidabile nel rispettare gli impegni finanziari nel breve termine.
La Juventus, da questo punto di vista, ha ancora diversi problemi. Per tale motivo ha dovuto prima attendere che si concludesse la cessione di Filippo Cornacchia al Palermo per 4 milioni di euro prima di chiudere la trattativa per il difensore, ex Lille, classe 2000. Ora che è tutto a posto proviamo a conoscere meglio il nuovo acquisto bianconero.
Tiago Djalò, l’acquisto Juve soffiato all’Inter
Tiago Djalò, classe 2000, ha già incrociato, direttamente ed indirettamente, il calcio italiano.
A gennaio 2019 è stato acquistato a titolo definitivo dal Milan per essere poi ceduto ad agosto a titolo definitivo al Lille, nell’ambito dell’operazione che ha portato a Milanello Rafael Leào. Dopo la fugace apparizione in rossonero, il difensore è stato ad un passo dall’Inter.
La società nerazzurra aveva infatti un accordo con il giocatore che sarebbe passato all’Inter a giugno prossimo dopo essere andato in scadenza di contratto. Giuntoli ha anticipato l’Inter pagando un indennizzo pari a 3,5 milioni di euro più bonus.
Tiago Djalò è alto 190 centimetri per 83 Kg di peso. Forte fisicamente e dotato di ottima velocità il difensore portoghese può essere utilizzato sia in posizione centrale che come esterno. Destro naturale è in possesso di una buona tecnica che gli permette anche di far ripartire l’azione dal basso.
Una soluzione ottimale per la Juventus che ha già pronto il naturale sostituto di Alex Sandro che, a fine stagione, saluterà il club bianconero. Forza fisica, velocità e duttilità tattica sono pertanto i maggiori pregi di Tiago Djalò, messi ripetutamente in mostra nella Ligue 1 dove ha avuto modo di incrociare attaccanti di valore.