Parla l’ex tecnico, ecco cosa ha detto a proposito del giocatore chiave dei bianconeri: tutti i dettagli dell’intervento.
L’ex allenatore di Genoa e Fiorentina, Cesare Prandelli, ha condiviso le sue riflessioni sulla corsa allo scudetto e sul rendimento della Juventus in un’intervista rilasciata alla ‘Gazzetta dello Sport’.
Prandelli, noto per la sua vasta esperienza nel calcio italiano, ha elogiato la squadra bianconera e il lavoro svolto da Massimiliano Allegri. Queste le sue parole: “Se mi aspettavo una Juve da scudetto? Sì, se hai un grande gruppo che ti segue. La Juve ce l’ha”, ha dichiarato Prandelli. Il tecnico ha sottolineato l’importanza di avere un gruppo coeso e di qualità per aspirare al titolo di campione d’Italia, e sembra convinto che la Juventus abbia le carte in regola per contendersi il trofeo.
Juve, senti Prandelli: “Chiesa? È indispensabile”
Prandelli ha inoltre elogiato la capacità di Allegri di adattarsi alle esigenze della squadra, evidenziando il suo approccio tattico flessibile. “La bravura di Allegri è stata proporre un calcio diverso quando ha capito che i suoi avevano recepito alcuni concetti, tipo giocare 10-20 metri più avanti. Non s’improvvisa, devi lavorarci su“, ha aggiunto l’ex allenatore.
Uno degli argomenti principali dell’intervista è stato anche il nuovo acquisto della Juventus, Yildiz. “Sta dando tantissimo. Il suo primo controllo è sempre indirizzato in avanti, con il dribbling crea profondità e aiuta l’attaccante“, ha commentato Prandelli, evidenziando l’impatto positivo del giocatore nella squadra. Sul fronte delle scelte tattiche, Prandelli ha discusso della presenza di Federico Chiesa. “Chiesa non può essere sacrificato. Quando starà bene, sono convinto che la Juve giocherà con quei tre davanti, sia che le ali siano larghe sia più accentrate“, ha concluso, sottolineando l’importanza del talentuoso esterno nella formazione bianconera.