Juventus, Djalò si presenta. Il nuovo acquisto bianconero sembra avere le idee chiare. Obiettivi personali e di squadra ben definiti.
In questa stagione gli acquisti reali della Juventus si contano sulle dita di una mano e qualche dito persino avanza. Due di questi hanno avuto la medesima caratteristica: l’attesa.
Una lunga, quasi interminabile attesa, ha contraddistinto l’approdo alla Continassa del nuovo direttore tecnico, Cristiano Giuntoli. Aurelio De Laurentiis si è voluto vendicare del suo ex direttore sportivo autorizzandolo a salire a Torino solo all’ultimo momento utile.
Un po’ la stessa cosa accaduta al nuovo, e fin qui unico acquisto della Juventus in questa sessione invernale di mercato, ovvero il difensore centrale portoghese, Tiago Djalò. Un acquisto annunciato da tempo ma per la cui ufficialità si è dovuto attendere un po’.
Colpa dell’indice di liquidità che ha obbligato la Juventus prima a cedere e poi ad acquistare. Ora, però il difensore ha superato le visite mediche, ha firmato il suo contratto ed oggi si è presentato alla stampa ed ai tifosi della Juventus.
Juventus, Djalò si presenta
Il primo incontro con la stampa per Tiago Djalò. Il primo impatto mediatico con i tifosi della Juventus che sono già felici di vederlo per il solo fatto che il difensore portoghese sembrava ormai un giocatore dell’Inter.
Le prime parole sono forse un po’ di circostanza, ma dove risulta evidente una certa sicurezza nei propri mezzi. La Juventus ha rappresentato un’opportunità irrinunciabile che il difensore portoghese non si è lasciato sfuggire.
E quando alla canonica domanda: ti ispiri a qualcuno? Tiago Djalò ha risposto: “A me piaceva Thuram, lui giocava a destra e a sinistra e io sono come lui“, i tifosi della Juventus avranno provato un sussulto ripensando al fuoriclasse francese.
E l’ultimo arrivato in casa Juventus cosa pensa della corsa scudetto che vede coinvolta la formazione bianconera? Ecco la risposta del classe 2000, ex Lille : “Scudetto? Vogliamo vincere. E’ importante giocare bene tutte le partite. Abbiamo la qualità per vincere lo scudetto“. Ora, però, è giunto il momento che a parlare sia il campo.