Il presidente Uefa ha concesso una lunga intervista a ‘Repubblica’ andiamo a scoprire cos’ha detto in dettaglio.
In una lunga intervista concessa a Repubblica, il presidente dell’UEFA, Ceferin, ha affrontato diversi temi di attualità nel mondo del calcio, esprimendo la sua opinione su questioni cruciali, dalla Superlega alla VAR, passando per il suo rapporto con la Juventus.
In risposta a domande sulla sua relazione con Zvonimir Boban, Ceferin ha preferito evitare commenti diretti, affermando: “Lui non merita il mio commento. Chi conosce lui e me arriverà naturalmente alle proprie conclusioni.” Ha sottolineato l’importanza del processo decisionale collettivo e democratico del Congresso, che detiene l’autorità per determinare l’adeguatezza di qualsiasi cambiamento. Ma si è parlato anche di Juventus.
Ceferin a ‘Repubblica’: “Juve? Il rapporto è buono”
Alla domanda, sul rapporto che ha con la Juventus, il presidente Uefa ha così risposto: “Il rapporto con i bianconeri è buono, solo due club italiani non ci hanno appoggiato, e tra questi non c’è la Juventus. I dirigenti del calcio italiano stanno facendo del loro meglio”.
Si è, ovviamente, parlato anche di Superlega, Ceferin ha così risposto: “La Superlega è contro ogni logica del calcio. E se nessuno la vuole, nessuno la fa. Un completo nonsenso. Per il CEO di A2, come io chiamo una sigla che rappresenta solo 2 club, prendo in prestito la definizione dal presidente della Liga spagnola, Javier Tebas: è un David Copperfield, un illusionista delle parole. Io potrei anche dire che ho firmato per giocare nell’Inter o nel Milan, ma le cose sono vere solo quando accadono“. E ultimo, ciò che, ancora oggi, fa discutere gli appassionati del gioco del pallone, il VAR. Ecco come ha risposto il presidente Uefa a tal proposito: “In Champions funziona bene, in qualche campionato allunga troppo i tempi e interferisce troppo. Io penso che sia utile: ho dubbi solo sull’interpretazione ancora non chiara dei falli di mano“.