L’espulsione continua a far discutere, l’ex arbitro: “Era troppo arrabbiato”

L’espulsione continua a far discutere, l’ex fischietto internazionale va giù duro sull’operato del direttore di gara. 

Neanche l’ultima giornata, che si concluderà questa sera con il posticipo tra la Salernitana e la Roma – in campo in questo momento – è stata esente da polemiche. Gli arbitri continuano ad essere nel mirino: oltre al rosso sventolato al bianconero Milik nella sfida con l’Empoli, ha fatto discutere l’arbitraggio di Aureliano, fischietto di Fiorentina-Inter.

L’espulsione continua a far discutere, l’ex arbitro: “Era troppo arrabbiato”
– Juvelive.it (Lapresse)

Numerosi gli episodi controversi, a cominciare dalla presunta spinta del nerazzurro Lautaro Martinez al viola Parisi in occasione del gol dell’Inter. La formazione gigliata ha poi recriminato per un mancato rigore concesso in seguito all’atterramento del difensore Ranieri dopo un contrasto con Bastoni in area di rigore. E c’è poi chi ha annoverato tra i cosiddetti rigori “moderni” (Mourinho docet) quello che Aureliano ha assegnato nella ripresa alla Fiorentina (fallo di Sommer su Nzola) successivamente sbagliato da Nico Gonzalez. Ma le polemiche, in questo fine settimana che è appena trascorso, non hanno caratterizzato solo la massima serie italiana.

L’espulsione continua a far discutere, polemiche roventi dopo Marsiglia-Monaco

In Ligue 1, ad esempio, è finito nel mirino dei tifosi del Monaco Willy Delajod, arbitro del sentitissimo derby con il Marsiglia, andato in scena sabato scorso al Velodrome.

Un match “rovinato” dall’espulsione, dopo appena 11 minuti di gioco, del giocatore cileno del club monegasco Maripan, finito subito sotto la doccia mentre i biancorossi erano in vantaggio 1-0. La sfida con i provenzali è poi finita in pareggio (2-2), con il Monaco che a quattro minuti dal fischio finale ha perso anche l’ex juventino Zakaria, anche lui espulso. L’operato di Delajod è stato criticato anche dall’ex arbitro internazionale Saïd Ennjimi: “Era troppo arrabbiato – ha detto – Avrebbe dovuto mantenere la calma, lo vediamo urlare contro i giocatori. In partite come queste, che sono un po’ tese, dobbiamo dimostrare una calma costante perché i giocatori si scaldano abbastanza facilmente. È una partita con una posta in gioco molto alta. E questo non ha aiutato a calmare il contesto generale”.

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