L’affare naufraga sul più bello, l’accordo con il club è saltato a un passo dall’ufficialità: ecco come hanno reagito Allegri & Co.
Era tutto pronto. Più che pronto. Si era già sottoposto alle visite mediche e mancava da fare una cosa soltanto: firmare il contratto. Proprio ad un passo dal traguardo, però, l’affare è sfumato. All’improvviso. Senza nessun preavviso.
Il trasferimento di Moise Kean all’Atletico Madrid, come noto, è saltato. Il tutto a causa delle condizioni fisiche del giocatore, alle prese con un infortunio alla tibia che non gli ha permesso di disputare le ultime partite di campionato. Gli iberici erano a conoscenza del suo problema, ma le visite mediche hanno permesso di approfondire il problema e di capire che i tempi di recupero sarebbero stati ben più lunghi di quelli inizialmente ipotizzati.
Da qui, quindi, la richiesta ai bianconeri di rinegoziare i termini dell’accordo. I Colchoneros, una volta stabilità l’entità del problema di Kean, hanno chiesto di rivedere la percentuale di pagamento dell’ingaggio. Non erano più disposti a sborsare i 500mila euro, offerti in precedenza, per un prestito oneroso senza vincolo di riscatto, e l’ingaggio, pari a 4 milioni di euro.
L’affare naufraga sul più bello, Kean potrebbe restare a Torino
La Juve, dal canto suo, ha rifiutato il nuovo accordo, ragion per cui l’affare è saltato alla velocità della luce.
Adesso che l’accordo con il Atletico Madrid è definitivamente tramontato, non resta che capire cosa ne sarà di Kean. Secondo le voci circolate nelle ultime ore, è sempre più remota l’ipotesi che l’attaccante bianconero possa essere ceduto nel mese di gennaio. Certo, qualcuno potrebbe sempre bussare alla porta della Juve e chiedere di lui, ma è assai difficile che accada, viste le sue condizioni di salute e la sua momentanea indisponibilità.
Moise Kean, quindi, almeno per il momento, continuerà a vestire la maglia della Vecchia Signora. Con buona pace della stessa Juventus, felice del fatto che il 23enne di Vercelli trascorrerà dell’altro tempo a Torino.