Juventus, Exor che gestisce la società bianconera non molla, anzi rilancia: all in per un totale di 650milioni di euro. La situazione
Non molla, per niente. Anzi rilancia. La Exor, la holding che tra le altre gestisce anche la Juventus, è pronta a fare quello che sembra un vero e proprio all in da 650milioni di euro. Ma andiamo a vedere quello che è nei fatti, così come rivelato da Calcio e Finanza.
La Exor “ha deciso di tornare sul mercato obbligazionario con il collocamento di un bond da 650 milioni di euro e scadenza fissata a nove anni” si legge sul sito specializzato di calcio e di denaro. E questo lo fanno sapere delle fonti societarie sottolineando che sarebbe in corso la fase di contatto “con i potenziali investitori e a breve sarà definito il pricing, con un comunicato in proposito atteso in serata. Tra le banche incaricate del collocamento ci sono Intesa Sanpaolo, Unicredit e Mediobanca. Nel mese di ottobre del 2024 è in scadenza debito per 650 milioni di euro e il nuovo bond è legato al rifinanziamento di questa passività”.
Exor, ecco il nuovo all in
“Secondo fonti di mercato, le condizioni finali dell’obbligazione, che appunto ha una dimensione di 650 milioni di euro, prevedono uno spread di 115 punti base sopra il tasso mid swap. Gli ordini – spiega l’agenzia di stampa Radiocor – hanno superato i 2,4 miliardi di euro”. Bene, per noi comuni mortali questi numeri sono realmente difficili da interpretare. Ma è una notizia che riguarda vuoi o non vuoi anche la Juventus, quindi è giusto darla ed è giusto tenere informati i nostri lettori.