Alba di una nuova era nel mondo del calcio. Sì al cartellino blu, che si aggiungerà al rosso e al giallo. Ecco cos’è e chi lo riceverà. Si decide il tutto il 2 marzo
L’alba di una nuova era nel mondo del calcio. Un gioco che ormai sembra andare sempre più veloce verso il futuro. Ma piace tutto questo? Forse sì, forse no, anche se crediamo che sia il secondo “partito” quello più votato. Però è business, e tutto attira, tutto deve andare al passo con i tempi. E anche le regole si devono adeguare.
Insomma, la notizia bomba la lancia il Telegraph, noto quotidiano inglese, che svela come ci potrebbe essere nei prossimi mesi il cartellino blu, che si andrebbe ad aggiungere ovviamente a quello rosso e a quello giallo. Ma come funziona? Andiamo a vederlo insieme.
Alba di una nuova era, ecco il cartellino blu
L’espulsione a tempo dovrebbe arrivare in caso di proteste eccessive da parte di qualche calciatore oppure di un fallo tattico, qualora lo stessi fermi un calciatore avversario in procinto di andare verso la porta avversaria. L’esempio potrebbe essere quello della classica trattenuta di maglia, fatta evidentemente in maniera antisportiva. In caso di due cartellini blu, oppure uno blu e uno giallo, porterebbe all’espulsione del giocatore. Il tutto infine si dovrebbe discutere il prossimo 2 marzo, all’assemblea della IFAB che gestisce le regole del gioco. Diciamo che ne faremmo a meno, visto che non c’è mai chiarezza nemmeno con l’introduzione del Var, figuriamoci con un altro cartellino in mano ai direttori di gara.