Federico Chiesa si riprende il suo posto. Pronto a tornare in campo dal primo minuto, l’attaccante bianconero spera di non fermarsi più.
Non è sicuramente il suo momento migliore che sta, però, coincidendo, in questa sua parte finale, con il momento più delicato della Juventus. Mai, come in questo momento Chiesa ha bisogno della Juventus così come la Juventus ha bisogno di Chiesa.
Del miglior Chiesa, però. Di colui che, quando in campo sta bene, si batte fino all’ultima goccia di sudore e che, con i suoi ormai celebri strappi, sa far male agli avversari e tanto bene alla Juventus.
Ma il miglior Chiesa la Juventus lo ha visto ad inizio stagione quando, dopo una regolare preparazione, la sua forza, la sua esplosività sembravano ritornate quelle del primo, trionfale anno di Juve.
Poi quella serie infinita di piccole pause dovuti a problemi fisici che lo stanno mettendo in difficoltà e che stanno mettendo in difficoltà la Juventus che vuole trattare il rinnovo di contratto con l’attaccante di Genova, non sapendo, però, cosa metterci dentro.
Federico Chiesa si riprende il suo posto
Ora, però, a Federico Chiesa interessa soltanto tornare in campo dal primo minuto. In buone condizioni, possibilmente.
Lunedì sera, all’Allianz Stadium, arriverà l’Udinese altra squadra, come l’Empoli, con l’acqua alla gola. L’attaccante bianconero vuole riprendersi il suo posto per dare il suo contributo all’immediato rilancio della Juventus dopo la sconfitta di San Siro.
Adesso non c’è tempo per pensare alla trattativa per il rinnovo del contratto. Adesso non c’è tempo per stare dietro alle voci che vorrebbero il Liverpool fortemente interessato all’attaccante bianconero visto il sempre più probabile addio di Momo Salah.
Ora è tempo della Juventus, che lo ha sempre aspettato e che ora si aspetta qualcosa in cambio da parte di Federico Chiesa.