Penalizzazione Everton, trema la Premier League. Sospetti stanno montando attorno alla maxi penalizzazione inflitta al club di Liverpool.
Come tutte le cose vi è una data di inizio: venerdì 17 novembre. Fino ad allora nei paesi anglosassoni venerdì 17 non era ritenuto un giorno sfortunato. Chissà se a Liverpool, nella sede dell’Everton, in quel momento avranno cambiato idea.
Perché, in quella nefasta giornata, l’Everton ha subito la più pesante penalizzazione della storia della Premier League. -10 punti in classifica per aver violato le norme sul fair play finanziario.
Un istante durato interminabili secondi e poi l’immediata pubblicazione di un comunicato il cui incipit recitava: “L’Everton Football Club è scioccato e deluso dalla decisione della Commissione della Premier League“.
Una penalizzazione che, in quel momento della stagione, ha relegato il club di Liverpool all’ultimo posto della classifica della Premier League. Sono passati poco più di due mesi e la situazione in classifica è sempre delicata. L’Everton occupa infatti la terz’ultima posizione.
L’Everton ora chiede chiarezza sulla penalizzazione.
Penalizzazione Everton, trema la Premier League
Il club di Liverpool chiede delle risposte esaustive in riferimento alla penalità subita e a collegamenti che appaiono sospetti con il numero uno della Premier League: Richard Masters. Questa intricatissima vicenda è stata analizzata da footballinsider247.com.
La giuria indipendente che ha decretato i 10 punti di penalizzazione deve motivare la propria decisione smarcandola da ogni pericoloso collegamento con Masters. Questo il pensiero dell’esperto di finanza Kieran Maguire che a Football Insider ha lanciato il sospetto di come la penalità inflitta all’Everton sia la medesima di quella suggerita da Masters.
“Masters aveva delineato sanzioni a partire da una detrazione di sei punti con un ulteriore punto per ogni 5 milioni di sterline in cui i Toffies superavano il limite di perdita di 105 milioni di sterline“.
Per Kieran Maguire c’è una stretta correlazione tra la detrazione che è stata suggerita dal capo della Premier League e la penalità inflitta al club di Liverpool. Il caso Everton continua ad essere una mina vagante per l’intera Premier League.
Con il Manchester City ed il Chelsea che continuano a tremare. “Se tanto mi dà tanto”, infatti, la mannaia della Giustizia Sportiva potrebbe annichilirle perché sospettate di un numero ben maggiore di violazioni.