Vlahovic rompe il silenzio. Il grande assente di lunedì sera all’Allianz Stadium nella gara contro l’Udinese si fa sentire via social. Parole che ‘pesano’.
Le sconfitte fanno sempre male. Ma le sconfitte più dolorose sono quelle che si osservano dalla tribuna quando si è impossibilitati a scendere in campo e a dare il proprio contributo.
Dusan Vlahovic rompe il silenzio (Foto LaPresse) juvelive.it
Dusan Vlahovic ha vissuto un inizio 2024 sfavillante. Reti e prestazioni convincenti che hanno spinto la Juventus lì dove nessuno immaginava di vederla. San Siro, l’Inter, la sconfitta, il rimpianto per uno stop che avrebbe meritato maggior fortuna e che, forse, avrebbe potuto cambiare la partita o almeno renderla meno monotona.
Dusan Vlahovic e la sua assenza contro l’Udinese. Per tutti un’assenza che non avrebbe pesato tanto nella gara contro i friulani ed invece… In assenza del centravanti serbo la Juventus non segna e si ritorna così ad un problema che si era evidenziato per larga parte della stagione: la scarsa capacità realizzativa degli attaccanti bianconeri.
Un momento complicato quello che sta vivendo la Juventus dove i problemi sembrano venire tutti a galla. Simultaneamente. Ed in questi momenti anche una frase può risultare importante.
Vlahovic rompe il silenzio
Il suo inizio d’anno l’ha riportato sulle prime pagine dei giornali e la Juventus sta pensando a come dare continuità al rapporto con il classe 2000. Prolungamento di contratto e spalmatura dell’elevato ingaggio. Trattativa non facile, ma i presupposti per una positiva conclusione sembrano esserci.
Soltanto pochi giorni fa Vlahovic ha dichiarato amore eterno alla Juventus: “Amo questa città e questo club, mi sto trovando benissimo alla Juventus, è un ambiente che ha superato le mie aspettative“. Un segnale alla società e la ferma volontà di rimanere? Chissà.
Nel frattempo Dusan Vlahovic ha fatto sentire la sua voce attraverso i suoi canali social all’indomani della durissima sconfitta contro l’Udinese. Parole che testimoniano quanto il centravanti serbo sia immerso nella realtà Juventus:
“Dispiace per il risultato e per non essere potuto scendere in campo con i miei compagni. Perché insieme si vince e insieme si perde. Uniti per dare il meglio!“. Parole che, in questo momento, possono contribuire a quella scossa quanto mai indispensabile per riprendere la ‘retta via’, tristemente ‘smarrita’ nelle ultime due settimane.