Alcaraz “semina” il caos, il giovane centrocampista argentino finora è stato utilizzato con il contagocce: è polemica.
Le sconfitte con Inter e Udinese hanno complicato il percorso della Juventus verso il sogno scudetto. Irrimediabilmente? Può darsi, visto che i nerazzurri di Simone Inzaghi, oltre ad aggiudicarsi lo scontro diretto di San Siro, hanno approfittato di ogni piccolo passo falso dei bianconeri. Sia del pareggio con l’Empoli, sia dell’assurdo k.o. con i friulani di lunedì scorso.
Massimiliano Allegri, che si è presentato davanti alle telecamere scuro in volto, con un filo di voce ha detto che la sua Juve deve incassare. E soprattutto guardare avanti, distogliendo lo sguardo da una classifica che non è più bellissima come un mese fa. L’Inter, infatti, ora può davvero prendere il largo. È a +7, ma deve ancora disputare il recupero con l’Atalanta, quella che a gennaio venne rinviata per permettere a Lautaro Martinez e compagni di volare in Arabia Saudita e giocare la Supercoppa Italiana. Potenzialmente, quindi, il divario nei confronti dei rivali più acerrimi potrebbe essere di ben 10 lunghezze.
Alcaraz “semina” il caos, Agresti: “Non esiste che non giochi”
In attesa di capire se l’Inter calerà di rendimento adesso che inizia la fase ad eliminazione diretta – tra una settimana affronterà l’Atletico Madrid – la Juve deve provare a recuperare più terreno possibile. A cominciare dalla partita di sabato prossimo con il Verona.
ROMEO 👏👏👏👏👏👏👏👏👏
🗣️”Non esiste che #Alcaraz non venga gettato subito nella mischia. Non esiste. Deve giocare perché sennò sarebbe stato meglio rimanere così. Io fossi la società sarei molto arrabbiato.” pic.twitter.com/FCgsMsYu4j
— RiD ThE RoCk™️ (@RidTheRock) February 14, 2024
Contro gli scaligeri potrebbe esserci anche qualche novità nella formazione che sceglierà il tecnico livornese, di nuovo travolto dalle critiche. E chissà che Allegri non decida di gettare nella mischia uno dei due acquisti effettuati nel mercato invernale, Carlos Alcaraz.
Il giovane centrocampista argentino, arrivato a gennaio dal Southampton, finora ha giocato solamente 5 minuti contro l’Inter e l’allenatore ha tenuto a precisare che non è ancora pronto per scendere in campo dal 1′. Il suo utilizzo con il contagocce però fa discutere. “Non esiste che Alcaraz non venga gettato subito nella mischia – ha detto durante la trasmissione Juventibus il giornalista Romeo Agresti – Non esiste. Deve giocare perché sennò sarebbe stato meglio rimanere così. Io fossi la società sarei molto arrabbiato”.