Sfondato il muro dei 100 milioni: bye bye Juventus, è finita

0
296

Non è un momento facile per la Juventus che si lecca le ferite dopo l’ultima sconfitta subita contro l’Udinese.

Uno scivolone inatteso per la formazione allenata da Massimiliano Allegri, che sembra aver perso lo smalto dei giorni migliori. L’Udinese ha messo a nudo le difficoltà di una squadra incapace di trovare con regolarità la via della rete, complice anche l’assenza del bomber principe Vlahovic.

Sfondato il muro dei 100 milioni: bye bye Juventus, è finita

Come ha spiegato Allegri in conferenza stampa adesso la Juventus deve ritrovare al più presto la retta via se vuole conquistare il traguardo minimo stagionale. Vale a dire la conquista di un piazzamento utile per partecipare alla prossima edizione della Champions League. Fondamentale sia dal punto di vista sportivo che da quello economico, in considerazione del fatto che garantisce degli introiti importanti da reinvestire poi in chiave mercato nel corso della prossima estate. Perché senza ombra di dubbio la Juve è una squadra che necessita di rinforzi.

Juventus, Sudakov costa troppo: muro Shakhtar

Lo sguardo del direttore Giuntoli è rivolto a giocatori sparsi in giro per il mondo. Calciatori che non abbiano un costo eccessivo e che rientrino nel tetto d’ingaggio massimo. Puntare sulla linea verde finora ha dato tante soddisfazioni e questa è la strada che vuole perseguire il club.

Sfondato il muro dei 100 milioni: bye bye Juventus, è finita
Sudakov in azione (LaPresse)

Il problema è che anticipare la concorrenza è sempre più complicato, anche perché squadre straniere possono disporre di capitali maggiori da investire. “The Prestige Play” spiega in questo modo perché si sia raffreddato l’interesse dei club di serie A nei confronti del gioiello dello Shakhtar Donetsk Sudakov. Il giovane centrocampista offensivo piace parecchio, ma gli ucraini si fanno forti di una clausola di 150 milioni di euro per lui. Decisamente una cifra fuori budget per tutte le squadre del nostro campionato. La Juve insomma probabilmente dovrà rivolgere altrove il suo sguardo.