Vlahovic, adesso è realtà: Massimiliano Allegri confida sulla fame di gol del centravanti serbo, autore di sei reti nell’ultimo mese e mezzo.
La Juventus che nelle prime cinque uscite del 2024 non aveva segnato mai meno di due gol al momento è solo un lontano ricordo. Contro Empoli, Inter e Udinese si è rivista la versione peggiore della Signora, quella che fa una fatica tremenda non solo a perforare le difese avversarie ma anche a gestire il possesso nella metà campo avversaria.
Nella sfida di lunedì scorso contro i friulani, terminata 1-0 per la squadra di Gabriele Cioffi, hanno lasciato a desiderare in tanti. A cominciare da Federico Chiesa, incapace di incidere come fa di solito, ma non ha raggiunto la sufficienza neppure Arek Milik. Nella ripresa Massimiliano Allegri si è affidato al genio di Kenan Yildiz: il giovane talento turco ci ha provato, tuttavia non si può pretendere troppo da un giocatore che si sta affacciando solo adesso sui palcoscenici importanti. Si è notata, dunque, l’assenza di Dusan Vlahovic, che contro l’Udinese ha dato forfait per un problema di natura muscolare. Criticatissimo dopo lo scontro diretto con l’Inter per aver sbagliato uno stop, il serbo vuole riscattarsi nel match di sabato pomeriggio con il Verona al “Bentegodi”.
Vlahovic, l’ex viola si è allenato con il gruppo: ci sarà a Verona
Come riferisce il giornalista Giovanni Albanese tramite il proprio profilo X, Vlahovic da oggi è tornato ad allenarsi con il resto del gruppo (c’era anche De Sciglio). Ciò significa che quasi certamente sarà arruolabile in vista della delicata sfida con gli scaligeri di Baroni.
Continassa: #Vlahovic è tornato in gruppo, #DeSciglio ha svolto gran parte dell’allenamento con i compagni. #Juventus
— Giovanni Albanese (@GiovaAlbanese) February 14, 2024
Una buona notizia per la Juve e per Allegri, a cui servono disperatamente i suoi gol – nel 2024 finora ne ha segnati sei – per tornare a muovere la classifica. Dopo lo scivolone con l’Udinese la Signora è precipitata a -7 dall’Inter capolista. Ed anche il Milan, nel frattempo, si è riavvicinato: adesso ha un solo punto in meno dei bianconeri.