Giovanni Manna, l’inviato speciale di Giuntoli. In missione per osservare possibili obiettivi della Juventus in vista della prossima stagione.
Lo stadio, un posto in tribuna, un’ottima visuale soprattutto per chi è lì per osservare da vicino un possibile obiettivo di mercato.
In un momento in cui in casa Juventus non ci sono molti motivi per essere ‘allegri’, in tutti i sensi, aumenta il desiderio di vedere una Juventus più forte, completa e competitiva, in Italia così come in Europa.
Il prossimo mercato non sarà facile. I problemi di natura economica si faranno sentire anche sotto il solleone. La situazione dei conti bianconeri è in miglioramento, ma non al punto da poter permettere voli pindarici di mercato che possono regalare soltanto ‘illusioni’.
E se i conti hanno ancora bisogno di urgenti aggiustamenti, gli obiettivi della Juventus non potranno che essere soluzioni a basso costo o, addirittura, a costo zero. Durante la sfida di andata, valida per gli ottavi di Champions League, tra Lazio e Bayern Monaco, in tribuna si è notata la presenza del direttore sportivo della Juventus, Giovanni Manna.
Ma perché il Ds bianconero era allo Stadio Olimpico?
Giovanni Manna, l’inviato speciale di Giuntoli
Un’interessante sfida di Champions League che avrà acuito ancor più, in Giovanni Manna, il rimpianto per la mancata partecipazione della Juventus alla massima competizione continentale.
Manna e la suggestione Felipe Anderson. L’esterno brasiliano della Lazio, in scadenza di contratto il prossimo giugno, può diventare un obiettivo concreto dei bianconeri anche se le richieste economiche del giocatore biancoceleste sono decisamente importanti.
Il brasiliano di Maurizio Sarri non è però l’unico obiettivo possibile da valutare. Nella rosa tedesca vi è l’attaccante Eric Choupo-Moting, classe 1989, altra possibile soluzione a parametro zero dal momento che andrà in scadenza a giugno prossimo.
Decisamente più difficile l’ipotesi Joshua Kimmich, centrocampista dei bavaresi, classe 1995. Il nazionale tedesco ha il contratto con il club di Monaco che scadrà a giugno 2025, ma sembra già in orbita Manchester City.