Calciomercato Juventus, Giuntoli ne cambia dieci in vista della prossima stagione che rivedrà i bianconeri impegnati in Champions League.
Un momento di sbandamento. Alla Juventus sperano che non sia niente di più. Un punto nelle ultime tre sfide di campionato possono anche essere il segno di un calo fisiologico dopo aver corso ad una velocità superiore alle proprie riconosciute possibilità.
Occorre riprendere il cammino virtuoso già da Verona e mettere in sicurezza al più presto la qualificazione alla prossima Champions League. La partecipazione alla massima competizione europea, unita alla concreta possibilità che la Juventus possa essere la seconda formazione italiana a disputare il Mondiale per club, nell’estate del 2025, è il primo passo verso la nascita della squadra che verrà.
Una Juventus che potrebbe cambiare diversi elementi della sua attuale rosa. La seconda parte della stagione, ed i risultati che ne deriveranno, porteranno il direttore tecnico, Cristiano Giuntoli, alle scelte definitive. Scelte fatte di concerto con Massimiliano Allegri, sempre che il tecnico livornese rimanga sulla panchina della Juventus anche la prossima stagione.
Due gli addii sicuri. Paul Pogba ed Alex Sandro. Tiago Djalò è già in gruppo, mentre Carlos Alcaraz rappresenta, fin qui, un mistero in campo ed ancor più per l’eventuale ipotesi riscatto.
Calciomercato Juventus, Giuntoli ne cambia dieci
Sarà una Juventus diversa quella che inizierà la prossima stagione. Quanto lo deciderà non soltanto Giuntoli, ma anche le dinamiche del mercato.
In attacco Kean e Milik potrebbe partire, così come alcuni giovani come Nicolussi Caviglia, Iling, Miretti. Cessioni che porterebbero nelle case della Juventus il denaro indispensabile per gli acquisti. Quali? Per il reparto offensivo i nomi di Felipe Anderson, Zaccagni, Berardi ed in più Soulé, che rientrerà dal prestito dal Frosinone, sono i profili papabili come alternativa a Chiesa ed Yildiz.
Per il reparto mediano i nomi di Koopmeiners e Samardzic sono quelli più ricorrenti dalle parti della Continassa. Anche qui occorre poi tener presente due importanti ‘ritorni’, Barrenechea, a fine prestito dal Frosinone e Fagioli, dopo la squalifica per le scommesse illecite. La difesa dovrebbe subire meno variazioni rispetto agli altri reparti. Difficile la partenza di Szczesny, mentre per Bremer occorrerebbero offerte da 70 milioni di euro.
Calafiori rimane, però, sempre monitorato. Anche per la difesa la Juventus attende un gradito ritorno, il centrale olandese Huijsen, ora in prestito alla Roma di Daniele De Rossi. La Juventus ha iniziato la sua rivoluzione con vista Champions.