Unità d’intenti Juventus: designato l’allenatore della prossima stagione

Unità d’intenti Juventus, il club sembra avere le idee molto chiare su chi siederà sulla panchina bianconera il prossimo anno.

È un febbraio finora da dimenticare per una Juventus che nel giro di poche settimana si è ritrovata a sette punti dall’Inter e dal primo posto. Il testa a testa con i nerazzurri si è trasformato in una mini-fuga da parte degli uomini di Simone Inzaghi, che dopo essersi aggiudicati lo scontro diretto lo scorso 4 febbraio hanno approfittato del nuovo passo falso della squadra di Massimiliano Allegri contro l’Udinese.

Unita d’intenti Juventus: designato l’allenatore della prossima stagione
– Juvelive.it (Lapresse)

Secondo gli addetti ai lavori la sconfitta con i friulani è strettamente legata a quella di San Siro, come se Chiesa e compagni avessero d’un tratto preso coscienza del gap tra loro e l’attuale capolista, che se vincesse anche il recupero con l’Atalanta – in programma a fine mese – potrebbe volare addirittura a +10 sulla Signora. Juve costretta ad inseguire, dunque, ma obbligata anche a guardarsi le spalle. Il secondo posto, infatti, è minacciato dal Milan, che domenica scorsa grazie al successo con il Napoli si è portato a -1. Inevitabilmente saranno mesi cruciali i prossimi, in cui a giocarsi tanto è anche lo stesso Allegri: la riconferma del tecnico livornese non è scontata.

Unità d’intenti Juventus, Baldini: “C’è la volontà di proseguire con Allegri”

Il futuro dell’allenatore toscano è tornato ad essere nebuloso dopo gli ultimi risultati. La società ha fiducia in lui ed è fermamente convinta che riuscirà a risollevare la Juventus come fece un anno fa.

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri (Foto LaPresse) juvelive.it

Ad ogni modo, molto dipenderà da come terminerà questa stagione. Secondo il giornalista Sergio Baldini, intervenuto a TvPlay, la volontà del club è quella di andare avanti con il tecnico dei cinque scudetti di fila. “In casa Juventus c’è la volontà comune di andare avanti con Allegri – ha spiegato la firma di Tuttosport – anche se non è ancora una certezza piena, potrebbe diventarlo più avanti. Servono, infatti, identità di vedute su quella che è la programmazione futura a lungo termine. I dirigenti hanno fiducia nel tecnico, così come il tecnico ripone fiducia nei dirigenti”.  

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