Allegrata di metà campionato, il tecnico bianconero potrebbe decidere di cambiare qualcosa contro il Frosinone.
La Juventus non tornerà in campo prima di domenica prossima, quando nel lunch match di Serie A affronterà il Frosinone, squadra che negli ultimi tempi appare in caduta libera. Gli uomini di Eusebio Di Francesco, infatti, stanno dilapidando il vantaggio che avevano guadagnati nella prima parte della stagione e adesso rischiano di essere di nuovo coinvolti nella lotta per non retrocedere.
Vengono da tre sconfitte consecutive, nelle quali hanno incassato la bellezza di undici gol totali: tre contro il Milan, cinque contro la Fiorentina e tre con la Roma. La difesa giallazzurra, insomma, sta facendo acqua da tutte le parti. Ne può approfittare la squadra di Massimiliano Allegri, che sta di nuovo stentando in fase di possesso palla. L’attacco bianconero si è sbloccato sabato scorso a Verona – rigore di Vlahovic e gol di Rabiot – ma nelle tre gare precedenti aveva segnato a malapena un gol in 270 minuti. Bisogna fare di più, a cominciare dal tecnico livornese. Allegri, infatti, deve fare in modo che la manovra torni ad essere fluida. E che gli attaccanti vengano coinvolti più spesso.
Allegrata di metà campionato, il tecnico medita il passaggio al 4-3-3
Motivo per cui sono attese novità contro il Frosinone domenica prossima. Non è escluso che l’allenatore toscano decida di adottare un modulo più spregiudicato, passando dall’ormai rodato 3-5-2 al 4-3-3, con il tridente formato da Chiesa, Vlahovic e Yildiz.
Secondo Tuttosport, Allegri ci sta pensando seriamente. In questo modo Cambiaso e Alex Sandro andranno a ricoprire il ruolo di esterni nella difesa a quattro, mentre i tre a centrocampo saranno McKennie, Locatelli e Rabiot. Dalla panchina scalpita anche uno degli acquisti invernali, quel Carlos Alcaraz che finora ha giocato soltanto pochi scampoli di partita. Insomma, una Juventus “rivoluzionata” che deve vincere a tutti i costi per superare il momento negativo.