La Juventus prende subito l’erede di Szczesny. La nuova Juventus che ha in progetto Cristiano Giuntoli riparte dal suo futuro numero uno.
In questo momento la priorità assoluta, in casa Juventus, si chiama ‘ripresa’. Occorre infatti uscire il prima possibile dal pericoloso tunnel imboccato in casa con l’Empoli e proseguito nelle tre gare successive di campionato.
Riprendere con una vittoria che ridia all’intero ambiente morale e fiducia in vista dell’unico, realistico obiettivo da perseguire. Spetta pertanto a Massimiliano Allegri risvegliare l’orgoglio bianconero che si è sopito in maniera preoccupante nelle ultime settimane.
La Juventus che verrà nasce, e nascerà, dai risultati che questa rosa sarà in grado di conseguire. Campionato e Coppa Italia daranno il responso finale su chi farà parte della Juventus 2024-25 e chi invece la dovrà salutare.
Cristiano Giuntoli è ovviamente già al lavoro dal momento che la prossima estate sarà decisamente diversa dalla precedente. Appena sbarcato alla Continassa, nel luglio 2023, ha dovuto riordinare conti ed idee, entrambi andati fuori registro negli ultimi anni.
A giugno potrà mettere mano alla nuova Juventus, nei limiti consentiti dalle possibilità economico-finanziarie della società bianconera. E’ facile prevedere, però, che saranno diversi i volti nuovi che sbarcheranno nella capitale sabauda. A cominciare dal portiere.
La Juventus prende subito l’erede di Szczesny
La Juventus può vantare due ottimi portieri: Wojciech Szczesny e Mattia Perin. Classe 1990 il portiere della nazionale polacca, classe 1992 il portiere di Latina.
Entrambi gli estremi difensori bianconeri hanno il contratto in scadenza a giugno 2025. Per Perin è facile prevedere una cessione a giugno dal momento che il portiere laziale ha voglia di tornare ad essere un numero uno a tutti gli effetti.
Ecco quindi che Giuntoli sta lavorando sul profilo che andrà a sostituire Perin. Al momento le attenzioni sono tutte rivolte in casa Monza, lì dove a difendere la porta vi è Michele Di Gregorio, classe 1997, scuola Inter.
La società nerazzurra conserva una percentuale sulla futura rivendita del portiere ed è anche per questo che l’esperto Adriano Galliani valuta il suo numero uno 20 milioni di euro. Cifra importante figlia dell’elevato rendimento del numero uno brianzolo in Serie A.
Giuntoli pensa al portiere da affiancare a Szczesny e Michele Di Gregorio dovrà superare la temibile concorrenza di Marco Carnesecchi, classe 2000, numero uno dell’Atalanta. La nuova Juventus di Giuntoli segue l’ordine canonico partendo dal suo nuovo numero uno.