Giuntoli mette la freccia a sinistra. La Juventus si prepara ad essere ridisegnata grazie all’ingresso di volti nuovi al posto di addii certi.
La domanda che più frequentemente ci si pone pensando alla Juventus che verrà è: quanto cambierà la formazione bianconera? E’ questa la domanda delle domande e la risposta non può che essere: dipende.
Dipende dai margini di manovra, a livello economico, che saranno consentiti al direttore tecnico Giuntoli. In questo senso saranno determinanti i responsi delle classifiche, sia del campionato di Serie A e la relativa qualificazione alla prossima Champions League, e sia, in aggiunta, la classifica legata al rendimento nelle competizioni europee che determinerà chi disputerà il prossimo Mondiale per club.
La partecipazione ad entrambe le competizioni, europea e mondiale, assicurerebbe una dote importante al club bianconero che potrebbe poi pianificare al meglio il suo progetto per la stagione prossima. Giuntoli, tra mille variabili di mercato potrà partire da due certezze. La rosa della Juventus 2024-2025 non conterà più su Paul Pogba ed Alex Sandro. Il centrocampista francese è profilo difficile da sostituire, il brasiliano meno.
Giuntoli mette la freccia a sinistra
Ecco quindi che prima di addentrarsi nelle millanta valutazioni che da qui al finale di stagione saranno necessarie per ridisegnare la Juventus che verrà, Giuntoli pensa all’addio sicuro e a chi potrebbe essere un naturale, ed economico, suo sostituto.
E’ todofichajes.com ad informarci che il giocatore in questione gioca in Spagna, nell’Altetico Madrid di Diego Simeone. Reinildo Mandava, più semplicemente Reinildo, classe 1994, difensore del Mozambico, della cui nazionale è capitano, è l’ultima idea della Juventus per la sostituzione del partente Alex Sandro. Reinildo è un terzino sinistro abile in fase difensiva ma in grado anche di assicurare una buona spinta sulla corsia mancina.
Il difensore mozambicano ha il contratto con il club spagnolo che scadrà a giugno 2025. Al momento non vi sono notizie riguardanti l’avvio di una trattativa per il rinnovo. Pertanto se l’Atletico Madrid, altro club che non attraversa un momento felice dal punto di vista economico-finanziario, decidesse di monetizzare dalla sua cessione, non potrà che farlo che nella prossima sessione estiva.
Giuntoli aspetta segnali, pronto ad affondare il colpo.