In casa Juventus si continua a lavorare sodo non soltanto per il presente ma soprattutto per regalare un futuro roseo al club.
In questi ultimi mesi di campionato la formazione è allenata da Massimiliano Allegri sarà chiamata a centrare il traguardo prefissato. Vale a dire la conquista di quel piazzamento utile per la prossima Champions League che garantirebbe alla Juve anche tanti milioni di euro da investire nel calciomercato.
La dirigenza bianconera sarà senz’altro già al lavoro per far sì che la squadra possa essere ritoccata in tutti i reparti. Non ci sono dubbi sul fatto che la Juventus debba cercare in giro per il mondo dei giovani di talento ma anche dei calciatori affermati che possano essere dei punti di riferimento. Ad ogni modo bisognerà tenere d’occhio anche il bilancio e soprattutto si dovrà cercare di contenere un monte ingaggi che continua a rimanere tra i più alti della serie A.
Juventus, focus su Soulè: erede di Chiesa o sacrificato per far cassa?
Prima di guardare in casa degli altri però la Juventus guarderà in casa propria e i prossimi mesi saranno decisivi per valutare chi adesso sta giocando in prestito con un’altra maglia o si sta mettendo in evidenza con la Next Gen, la formazione bianconera che milita in serie C.
La partita di oggi con il Frosinone sarà occasione per la Juve per vedere all’opera da vicino Barrenechea e Kaio Jorge, ma soprattutto Matias Soulè. Trascinatore dei ciociari con il suo talento, calciatore che in questa esperienza in prestito sta mettendo in luce tutto il suo talento. Come scrive la Gazzetta dello Sport, la società bianconera dovrà decidere il da farsi su di lui. Con Chiesa che si avvicina alla scadenza del contratto (senza rinnovo probabile la sua cessione in estate) Soulè potrebbe tornare alla base. Oppure essere lui il “sacrificato” sul mercato, visto che ci sono diversi club inglesi interessati a lui.