Non si ferma mai il lavoro della Juventus, che viaggia già spedita verso il prossimo turno da disputare in serie A.
La squadra bianconera è riuscita a tornare al successo contro il Frosinone al termine di una partita molto sofferta e intensa. Decisiva è stata la rete segnata da Rugani in pieno recupero. Adesso però bisogna già girare pagina e pensare alle prossime partite da affrontare.
Il cammino della Juventus è ancora lungo da compiere verso quello che rappresenta l’obiettivo stagionale. Vale a dire la qualificazione alla prossima edizione della Champions League che garantisce un palcoscenico sportivo importante ma anche degli introiti fondamentali per le casse del club. Soldi ne serviranno alla società bianconera anche per finanziare un calciomercato durante il quale il direttore sportivo Cristiano Giuntoli dovrà portare a Torino dei rinforzi in tutte le zone del campo. Ma in primis c’è da capire quale sarà il futuro della panchina bianconera.
Juventus, Caputi a Rtl: “Chi lo critica deve essere più obiettivo”
E’ ormai da tanto tempo che si sta parlando di Allegri e del suo futuro. Il tecnico livornese è legato alla Juve da un contratto fino al 2025, ma in estate non si escludono delle novità. Parte della tifoseria spinge per un cambio, ma a parlare saranno i risultati che saranno conquistati a fine stagione.
La prima parte della stagione aveva fatto sognare in grande, visto che la Juventus aveva dimostrato di aver tutte le carte in regola per lottare per lo scudetto. Ma dopo lo scontro diretto perso contro l’Inter il divario in classifica è diventato sempre più ampio. Anche il giornalista Massimo Caputi, a Rtl 102.5, ha sentenzionato che “la lotta per lo scudetto non c’è più”. Scagionando però Allegri da ogni “colpa”. “C’è chi lo critica, ma chi lo fa dovrebbe essere più obiettivo e valutare la forza della squadra, che ha avuto e ha anche delle assenze importanti”.