Ivan Zazzaroni. Per il dopo Allegri il direttore del Corriere dello Sport non vede alternative. Un solo profilo per la Juventus del futuro.
Se possibile il difficile arriva adesso per la Juventus. Il calendario dell’ultimo terzo di campionato propone sfide delicate, e complicate, al contempo. Una situazione che non fa che aumentare il rimpianto per i troppi punti persi per strada contro avversari che navigano nelle parti basse della classifica.
Napoli-Juventus è il primo test impegnativo. Massimiliano Allegri arriva alla sfida contro i campioni d’Italia con qualche defezione di troppo e con le immancabili notizie dell’ultima ora, o quasi, che alimentano polemiche attorno alla società bianconera.
Dalla squalifica di quattro anni per doping inflitta a Paul Pogba fino alle dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis riguardanti il Mondiale per club e la richiesta di esclusione dal torneo della Juventus, è tutto un fiorire di chiacchiere e commenti.
La Juventus, però, deve pensare soltanto al campo. Sarà soltanto il campo, infatti, a decidere il futuro di quasi tutti i protagonisti della stagione bianconera. A cominciare proprio dal futuro di Massimiliano Allegri.
Il tecnico livornese rimane in attesa della decisione della società bianconera. Non manca molto tempo al ‘confronto diretto’ con Cristiano Giuntoli. Il faccia a faccia del dentro o fuori.
Ivan Zazzaroni: “Per il dopo Allegri c’è un solo nome…”
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha parlato nuovamnte della Juventus e del futuro del tecnico bianconero. Lo ha fatto ai microfoni di TvPlay.
Non è la prima volta che il direttore del quotidiano sportivo romano esprime il suo giudizio sul tecnico bianconero. Lo si potrebbe definire un ‘allegriano’, poiché fermamente convinto della bontà del lavoro che sta portando avanti alla Juventus il tecnico toscano. Il tutto nonostante le note ed oggettive difficoltà della società bianconera. Queste le sue parole:
“Trovo vergognosa queta demagogia sul suo operato. La permanenza di Allegri non dipende dal risultato, perché la qualificazione in Champions l’ha già ottenuta, ma da altri fattori“. Per Zazzaroni Allegri sta facendo un grosso lavoro sia in termini di risultati che di crescita del parco giovani a disposizione della Juventus.
Il nuovo tecnico della Juventus? Il direttore del Corriere dello Sport confermerebbe Allegri, anche perché non ritiene, per motivi diversi, che Antonio Conte o Zinedine Zidane possano sedere sulla panchina bianconera. Per il dopo-Allegri vi è soltanto un ‘vero’ nome: “Thiago Motta sta facendo un grande lavoro“. Parola di chi ha un gran cuore rossoblù.