Colpo d’esperienza Juventus. In una squadra dove trovano sempre più spazio i giovani della Next Gen, occorre anche qualche guida esperta.
La gara contro il Napoli ha rappresentato al meglio il momento storico che sta attraversando la Juventus. Quanto accaduto la passata stagione ha rappresentato un drammatico momento di svolta, in cui era necessario azzerare tutto per non correre il rischio di affondare.
La Juventus vincente per un intero decennio, che ha portato a Torino uno dei più grandi giocatori della storia del calcio, Cristiano Ronaldo, ha rischiato di essere fagocitata dai suoi stessi, esagerati, sogni di gloria. Dalle ceneri di quella Juventus ne è nata un’altra che soltanto in questa stagione sta cercando di rimettersi in moto, muovendo i suoi primi passi.
Più per necessità che non per scelta la società bianconera è ripartita dai suoi giovani. Il progetto della seconda squadra che aveva suscitato quasi ilarità qualche anno fa, all’atto della sua nascita, ha iniziato a produrre i suoi frutti e ad essere preso come modello virtuoso da seguire.
Dalla passata stagione a quella in corso sono tanti i giovani talenti approdati in prima squadra. Nella sfida al Maradona Massimiliano Allegri ha schierato diversi giovani nati nel 2003 ed oltre. Una Juventus sempre più giovane che ha bisogno, però, di qualche guida esperta.
Colpo d’esperienza Juventus
La gara contro il Napoli ha rappresentato al meglio come una squadra che intenda ritornare a primeggiare non possa contare soltanto sui giovani. La Juventus ha la fortuna di possedere una miniera di talenti invidiabile che hanno, però, bisogno di maestri esperti, che li guidino nel loro percorso di crescita.
Anche a questo sta pensando il direttore tecnico della Juventus, Cristiano Giuntoli ed è Tuttosport ha svelarci un’ipotesi di mercato in vista della prossima sessione estiva: Matias Vecino, classe 1991, centrocampista uruguaiano della Lazio.
Profilo con una lunga militanza in Serie A, dove ha indossato le maglie di Fiorentina, Cagliari, Empoli ed Inter, Vecino potrebbe rappresentare il tasso di esperienza necessario da portare all’interno della ‘giovane’ rosa bianconera.
Non più che un’ipotesi al momento, ma che risponde ad una chiara necessità. Il campo sta dicendo questo e Giuntoli intende ‘ascoltarlo’. Vecino, poi, appare, con i suoi gol all’ultimo minuto, la perfetta rappresentazione del motto bianconero ‘Fino alla fine’. Vedremo.