Tris di torri Juventus, quantità e qualità: nuova difesa da Champions

Tris di torri per una Juventus che ha perduto, in poche settimane, tutte le certezze costruite nei mesi precedenti. Allora si corre ai ripari.

Le ultime sei giornate di campionato della Juventus, con i miseri cinque punti conquistati, hanno sgretolato quel castello di certezze, almeno apparenti, costruite nei mesi precedenti, quando si parlava della ‘Juventus dei miracoli’.

Tris di torri Juventus, quantità e qualità:
Cristiano Giuntoli. Tris di torri Juventus, quantità e qualità (Foto LaPresse) Juvelive.it

Della Juventus che vinceva si con il corto muso, ma che lottava ferocemente in ogni partita, su ogni pallone. Una Juventus che segnava pochissimo, ma incassava ancor meno. Una formazione che ha resistito anche a periodi in cui ha dovuto sopperire a mancanze importanti quale quella di capitan Danilo.

Ora tutto sembra essersi capovolto, almeno in parte e decisamente in peggio. Poiché adesso la Juventus segna sempre poco, ma incassa decisamente di più. E meno male che in porta c’è Szczesny che in più di un’occasione ha salvato la rete bianconera. E’ necessario correre ai ripari, ma le emergenze, in questa Juventus, sembrano aumentare dopo ogni partita.

E se il centrocampo è stato per mesi il cuore delle problematiche bianconere, ora tocca alla difesa essere monitorata, analizzata e, possibilmente, migliorata. In attesa poi che sia il fronte offensivo a ricevere il medesimo trattamento.

Tris di torri per la Juventus

Come avvenuto per il centrocampo, e come avverrà per l’attacco, anche per la difesa vi è un ventaglio di opzioni che sono al vaglio di Cristiano Giuntoli. Su gazzetta.it le possibili ‘scelte’ bianconere.

Riccardo Calafiori
Riccardo Calafiori (Foto LaPresse) Juvelive.it

Gioventù unita all’esperienza. Questo il mix perfetto per il reparto difensivo della prossima Juventus. Danilo e Gleison Bremer certificano personalità ed esperienza. Accanto a loro potrebbe esserci anche Reinildo Mandava, 30enne difensore mozambicano dell’Atletico Madrid, di piede mancino, caratteristica molto ricercata nei futuri difensori della Juventus.

La giovinezza, il talento di Dean Huijsen, ora in prestito alla Roma, ma destinato al ritorno a Torino, unito al possibile arrivo di Riccardo Calafiori, difensore centrale del Bologna di Thiago Motta, possono assicurare, invece, qualità ed una ventata di giovinezza alla difesa bianconera. Senza dimenticare Tiago Djalò, approdato a gennaio alla Continassa.

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