Esonero Allegri in corsa, la società continua a riflettere: nelle prossime partite il tecnico bianconero si gioca il futuro.
Nel momento clou della stagione la squadra di Massimiliano Allegri ha frenato bruscamente, consentendo all’Inter di prendere il largo e di involarsi verso quello che sarebbe il ventesimo scudetto della sua storia. La Juventus ha tenuto botta fino a febbraio, rispondendo colpo su colpo ai nerazzurri. E crollando, poi, dopo lo scontro diretto di San Siro, terminato 1-0 per la squadra di Simone Inzaghi grazie ad una sfortunata autorete del difensore bianconero Federico Gatti.
Dal big match del “Meazza” la Signora ha vinto soltanto una partita, battendo il Frosinone in pieno recupero con una zampata di Rugani. Non è di certo un momento facile per Vlahovic e compagni e la partita di domenica scorsa a Napoli l’ha confermato. Nonostante una prestazione propositiva i bianconeri hanno finito per incassare la terza sconfitta nelle ultime cinque partite (2-1). Un ruolino insufficiente, che ora mette a rischio anche il secondo posto, minacciato dal Milan. Nelle prossime partite il tecnico livornese sarà un osservato speciale e molto probabilmente si giocherà la riconferma.
Esonero Allegri in corsa, Agresti: “Si va verso un finale scritto”
C’è anche chi paventa la soluzione esonero nel caso in cui la Juventus dovesse continuare a fare così fatica, a zoppicare come sta facendo adesso. Ricordiamo che, pur avendo abbandonato il sogno scudetto, rimangono in piedi altri obiettivi, come la Coppa Italia.
Molto difficile, in ogni caso, che la società decida di dare il benservito ad Allegri a stagione in corso. Lo ha spiegato anche il giornalista Romeo Agresti, intervenuto durante la trasmissione Juventibus su Twitch. “Nessun esonero in corsa in alcun caso – ha detto – Andiamo verso un finale scritto che non va forzato”. Allegri, dunque, resterà alla Juventus almeno fino a giugno. Poi, com’è probabile, le strade si divideranno.