McKennie incanta in campo, il papà attacca in tribuna

McKennie incanta, il papà attacca. Di questa stagione della Juventus, dove accade tutto, e il suo esatto contrario, l’americano ne è il simbolo indiscusso.

La stagione corrente la si può rappresentare al meglio attraverso i due colori ‘storici’ della Juventus: il bianco ed il nero. Nessuna sfumatura di colore intermedio. Solo i due, ‘bellissimi’, opposti.

McKennie incanta in campo
Weston McKennie (Foto LaPresse) Juvelive.it

Il bianco ed il nero sono i colori delle ultime settimane della formazione guidata da Massimiliano Allegri. Dal bianco assoluto che ha avvolto i ‘voli pindarici’ che sembravano spingere verso le vette più alte, a quel sogno mai pronunciato pubblicamente.

Fino ad arrivare al nero più buio che ha caratterizzato le ultime sette partite di campionato. Un buio assoluto nel quale è difficile riuscire a trovare la via che porti nuovamente alla luce. Bianco e nero. Gli estremi che hanno caratterizzato la stagione di Weston McKennie.

Il calcio è onnivoro e smemorato. Fagocita tutto e dimentica troppo in fretta. Siamo nel mese di marzo e già infinite volte abbiamo letto di come McKennie sia da considerare, per distacco, il migliore centrocampista della Juventus.

Qualcuno ricorda la situazione del centrocampista statunitense soltanto l’estate scorsa, al raduno della Juventus? L’attuale migliore centrocampista bianconero, l’estate scorsa, era un esubero.

McKennie incanta, il papà attacca

Nella lista dei giocatori da cedere vuoi per fare cassa, vuoi perché non rientravano più nel progetto tecnico di Allegri, McKennie era al fianco di Di Maria e Paredes.

Weston McKennie
Weston McKennie (Foto LaPresse) Juvelive.it

Allegri non l’ha mai messo fuori rosa, ma è sempre rimasto ai margini. La persistente indisponibilità di Pogba e l’impossibilità, da parte della Juventus, di acquistare un centrocampista, ha fatto sì che l’americano rientrasse, pian piano, nella rosa bianconera.

E’ stata la grande fortuna di Allegri, una delle poche in questa stagione. Contro l’Atalanta Weston McKennie è stato nuovamente determinante nonostante fosse sceso in campo con un tutore per proteggere la spalla uscita malconcia dopo la gara al Maradona di Napoli.

Altri due assist, e sono nove dall’inizio della stagione e, nonostante ciò  è arrivata qualche critica. All’Allianz Stadium, ad assistere a Juventus-Atalanta, vi erano anche i genitori del centrocampista americano. Ed il papà di Weston ha voluto dire qualcosa via social.

Lo mette in gioco rischiando ulteriori infortuni e per gli esperti del divano non basta ancora!“. Ritorna il bianco ed il nero. Il bianco della grande prestazione di McKennie, il nero del pre-giudizio di coloro che sono rimasti ancora ancorati all’estate 2023.

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