Il Barca presenta il conto. Il club blaugrana ha battuto il Napoli e lo ha eliminato dalla Champions League. Ha fatto, però, anche altro…
Probabilmente fino ad un attimo prima del fischio d’inizio di Barcellona-Napoli, gara di ritorno valida per gli ottavi di finale di Champions League, i tifosi della Juventus avevano accuratamente evitato di seguire la competizione europea per club più importante.
Troppa la delusione, e la rabbia, per un’estromissione ritenuta come una pena eccessiva e che ha trascinato con sé una serie di problematiche economiche che la società bianconera sta ancora scontando. Ma Barcellona-Napoli non è soltanto una gara di Champions League.
Non lo è per la società di Aurelio De Laurentiis. Non lo è per la Juventus. All’interno della sfida in terra di Spagna vi è un forziere che contiene 50 milioni di euro, il compenso per la sola partecipazione al Mondiale per club FIFA 2025.
L’Italia ha due posti a disposizione ed il primo se lo è assicurato, da tempo, l’Inter. Il Napoli e la Juventus si giocano il secondo posto. O meglio, se lo gioca soltanto il Napoli poiché la Juve è stata stoppata dai giudici e dalla UEFA.
Il Napoli deve necessariamente proseguire il suo cammino nella massima competizione europea, altrimenti al Mondiale, negli Stati Uniti, a giugno 2025, vi andrà la Juve.
Il Barca presenta il conto
Al termine della gara il Barcellona ha battuto il Napoli 3-1. Il Barcellona approda agli ottavi di Champions League, il Napoli torna a casa, la Juventus va al Mondiale.
Ma presto la società blaugrana potrebbe presentare un conto carissimo da recapitare alla Continassa. Tente Sanchez, ex giocatore del Barcellona, ha parlato a Sportitalia del futuro tecnico del club blaugrana che andrà a sostituire, a fine stagione, il dimissionario Xavi.
Le sue parole non avranno tranquillizzato Cristiano Giuntoli.
“De Zerbi? sarò molto sincero. Per il modo di giocare del Barcellona, sulla nostra panchina ci deve essere, prima di tutto, un tecnico che conosca l’ambiente. Thiago Motta, per esempio, lo conosce“.
Il Barcellona potrebbe davvero sfidare la Juve per il tecnico che sta guidando il Bologna dei miracoli e che rappresenta la prima scelta bianconera per il dopo-Allegri? Cristiano Giuntoli spera di no ma, nel caso, proverà ad accelerare i tempi per chiudere l’eventuale trattativa.