Manca sempre meno al fischio d’inizio di Juventus-Genoa. La novità in casa bianconera, però, non è affatto da trascurare. Le tappe di avvicinamento della ‘Vecchia Signora’.
Una sfida da provare a vincere a tutti i costi. Dopo il pareggio casalingo maturato contro l’Atalanta, la Juventus ospita il volitivo Genoa di Alberto Gilardino. Memore delle difficoltà dell’andata, la compagine di Allegri è chiamata ad una prestazione globale importante per riuscire a ritornare alla vittoria.
Con il posto in Champions League da blindare, Vlahovic e compagni non possono più permettersi passi falsi. Scavalcata dal Milan, la “Vecchia Signora” non può più esimersi dal guardarsi alle spalle. Il treno delle inseguitrici non è poi così lontano; ragion per cui i bianconeri vogliono strappare tre punti importanti per mettere un mattone decisivo in vista dell’obiettivo minimo stagionale, il quarto posto. Il momento delicato in casa Juve è sotto gli occhi di tutti. Per tenere unito l’ambiente ed evitare cali di concentrazione, Allegri ha optato per una sorta di “mini ritiro”.
Juventus, mini “ritiro” alla Continassa: le tappe di avvicinamento alla sfida con il Genoa
Al termine dell’allenamento, che ha sancito la definitiva disponibilità di Adrien Rabiot, la squadra si ritroverà al J Hotel per la cena. Alla Continassa si svolgerà poi il classico allenamento mattutino ma, a differenza di quanto successo nelle altre occasioni, la squadra resterà in hotel.
Come specificato dalla Juve, non si tratta di un provvedimento punitivo ma solo di un modo per restare uniti e concentrati in vista del delicato match contro il Genoa. La conferenza stampa di presentazione della sfida è stata fissata alle 14: a quell’ora Max Allegri parlerà con i cronisti per esternare le sue sensazioni in vista della sfida contro i rossoblu.