Per la Juventus queste settimane sono fondamentali per iniziare a costruire il futuro della squadra bianconera.
Non potrebbe essere altrimenti, visto che tutte le società devono muoversi con largo anticipo sugli obiettivi da inseguire. Questo soprattutto per anticipare una concorrenza sempre più folta e a volte anche con una maggiore disponibilità economica.
La società è pronta a fare degli sforzi importanti al termine della stagione, perché è chiaro che una squadra come la Juventus debba avere come obiettivo sempre quello di portare a casa un trofeo. Magari vincere quello scudetto che ormai manca da troppo tempo a Torino. I tifosi hanno voglia di festeggiare. E anche per questo motivo sperano che il club possa fare un calciomercato importante. Di sicuro c’è che la famiglia Elkann non ha mai fatto mancare il suo supporto alla Juve.
Riprese con un drone sopra casa: Elkann querela la Rai
Il numero uno di Exor John Elkann non si deve occupare solo della squadra bianconera, anzi. Le questioni da affrontare per un dirigente del suo spessore sono tante, specie quella dell’eredità di famiglia della quale si sta parlando da giorni. E ora proprio lui ha preso una decisione importante, quella di querelare la troupe della Rai.
La vicenda l’ha ricostruita Repubblica. Come si legge sul quotidiano Elkann è arrivato a tale decisione dopo che sono stati utilizzati dei droni sulla sua abitazione privata. Successivamente è emerso che tali riprese erano state effettuate per la trasmissione “Porta a Porta”. Elkann ha dato mandato ai suoi legali per agire legalmente, vista l’intrusione nella sua vita privata e dei suoi familiari. “Porta a Porta”, storico programma di Bruno Vespa, ha comunque annunciato che le immagini non andranno in onda.