“Uno zimbello”. E’ il campionato più bello ma continua a vivere un ‘conflitto’ interno dalle conseguenze imprevedibili.
E’ il Paradiso degli amanti del bel calcio. Dopo aver assistito ad una ‘qualunque’ gara di Premier League sintonizzarsi su un ‘qualunque’ campo di Serie A diventa difficile. Sembra di sprofondare negli ‘inferi pallonari’.
Da anni, ormai, il calcio è Made in England. Un po’ l’equivalente di ciò che è accaduto in ambito musicale alla fine degli anni ’60 ed inizio ’70, dove tutta, o quasi, la grande musica, è nata oltre Manica.
Un punto di riferimento continuo. Ed un tentativo continuo di emulare ‘i migliori’. Anche i migliori, però, possono attraversare momenti, o meglio, situazioni, che possono creare problemi immediati o a lunga scadenza.
A livello di club il calcio inglese continua a mietere successi in ambito internazionale, l’ultimo è il trionfo in Champions League del Manchester City di Pep Guardiola, ma da qualche tempo, in Premier League, sta accadendo ‘qualcosa’.
Everton e Nottingham Forrest sono state deferite con l’accusa di aver violato le norme sul Fair Play Finanziario inglese nel periodo 2019-2023. L’Everton ha già subito una penalizzazione di dieci punti, poi ridotti a sei. Una situazione gravida di conseguenze, alcune facilmente prevedibili, altre decisamente no.
“La Premier League sarà uno zimbello”
Se si osserva la classifica attuale della Premier League balza immediatamente agli occhi come l’Everton ed il Nottingham Forrest navighino in pieno zona retrocessione.
La formazione del Luton Town occupa infatti la terz’ultima posizione con 21 punti. Il quart’ultimo posto è occupato dal Nottingham Forrest con 24 punti mentre con i suoi 25 punti è l’Everton ad occupare la quint’ultima piazza. La retrocessione è lì, a un passo.
Keith Wyness, ex CEO dell’Everton, si è scagliato contro questa situazione che si è venuta a creare in Premier League. Wyness, al podcast Insider Track di Football Insider, ha dichiarato che le udienze si sono svolte tra la settimana scorsa e quella in corso. L’inevitabile conseguenza per l’ex CEO dell’Everton è una soltanto:
“Il calendario ora dice che eventuali ricorsi dovrebbero essere esaminati nell’ultima settimana della stagione, o forse la settimana successiva alla fine della stagione. Il campionato sarà un zimbello perché la retrocessione potrebbe essere decisa a fine stagione“.
Le regole, come annunciato dallo stesso Wyness, potrebbero presto cambiare. E se il cambiamento dovesse giungere troppo tardi per l’Everton ed il Nottingham Forrest?