‘No’ definitivo all’esonero di Allegri. L’ennesima gara deludente della formazione bianconera riscalda ulteriormente animi già bollenti.
Ben prima che l’arbitro Antonio Giua sancisse la fine della gara tra Juventus e Genoa, la rabbia, l’insofferenza, l’insoddisfazione del tifo bianconero, ha trovato libero sfogo sui canali social.
L’unico imputato, e già dichiarato millanta volte colpevole, non può che essere Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese sembra essere giunto ad un punto di non ritorno ed i tifosi ritengono che sia arrivato il momento per lui di fare un passo indietro.
Allegri sembra pensare a tutto fuorché alle dimissioni e si vede già sulla panchina della Juventus anche nella prossima stagione. Soltanto alla viglia di Juventus-Genoa, nella canonica conferenza stampa pre-gara, il tecnico livornese ha accennato al Mondiale per Club del 2025, della qualificazione ottenuta dalla Juventus e di come sarà bello prendervi parte. Con la Juventus!
Pertanto se la Juventus vorrà liberarsi del tecnico toscano, occorrerà che pensi ad altro. Ma non è così semplice, poiché vi è un impedimento ‘tecnico’ che non permette, o per meglio dire, non permetterebbe alla Juventus di avere le mani libere qualora decidesse di interrompere il rapporto con il suo tecnico.
Graziano Carugo Campi, sul suo profilo X, lo ha reso noto attraverso un post ‘illuminante’.
‘No’ definitivo all’esonero di Allegri
Conoscere per comprendere. Graziano Carugo Campi ha disilluso tanti tifosi della Juventus speranzosi che la società bianconera decida di esonerare Massimiliano Allegri.
“La buonuscita dovuta in caso di esonero comprometterebbe gli accordi sul FFP firmati con la Uefa. Balla una multa sospesa da 10 milioni. Fino a giugno, salvo dimissioni, non ci sarà esonero“.
Diverso, invece, il caso in cui la Juventus facesse figurare il licenziamento al termine della stagione in corso. In quel caso potrebbe inserire il costo della buonuscita nel bilancio della stagione 2024-2025.
Pertanto, fino al termine dell’attuale stagione, Allegri resterà sulla panchina della Juventus. Il suo eventuale avvicendamento avverrebbe soltanto ad annata conclusa. Per tanti ‘meglio tardi che mai’. Sperando che non sia, però, troppo tardi per la Juventus.
La buonuscita dovuta in caso di esonero comprometterebbe gli accordi sul FPF firmati con la Uefa. Balla una multa sospesa da 10 milioni.
Fino a giugno, salvo dimissioni, non ci sarà esonero.— Graziano Carugo Campi (@CampiMinati) March 17, 2024