Vlahovic-Juventus, colloqui decisivi. Il centravanti serbo rappresenta probabilmente lo scoglio più difficile da superare per Cristiano Giuntoli.
La Juventus attuale, tra mille difficoltà, cerca di portare a casa gli obiettivi primari. Massimiliano Allegri insegue una Juventus che ritorni quantomeno ‘normale’ per raggiungere un obiettivo che da sicuro si sta trasformando in una Chimera.
Cristiano Giuntoli, per quanto gli compete, prova ad immaginare una squadra, ed una rosa, più complete e competitive in vista della prima vera stagione dove il suo progetto-Juve avrà una forma più definita.
In attesa di avere un rendiconto ‘contabile’ più preciso per comprendere quali siano le reali necessità di bilancio della società e su quelle ritagliarci un mercato su misura, c’è il tema dei rinnovi di contratto che assorbe non poco il direttore tecnico bianconero.
I tagli passano anche, e soprattutto, da lì. Occorrono sforbiciate nette ad ingaggi che sono il retaggio di una Juve vicinissima nel tempo, ma ormai lontanissima come ‘folli’ ambizioni’. I contratti rappresentano un campo dagli equilibri delicatissimi poiché ‘si entra’ a piedi pari nelle tasche dei giocatori.
Sono i più importanti, coloro che hanno sottoscritto contratti con ingaggi che ora la Juventus non è più in grado di poter assicurare. E quando si parla di tagli i giocatori, ed i loro agenti, si ‘irrigidiscono’.
Vlahovic-Juventus, colloqui decisivi
Dusan Vlahovic è il simbolo della Juventus, perché è il numero nove della formazione bianconera e perché la sua stagione ha vissuto quei chiaroscuri che hanno contraddistinto la marcia della formazione di Allegri.
L’esperto di mercato, Nicolò Schira, ha parlato del centravanti serbo e degli ultimi sviluppi riguardanti l’ipotesi di rinnovo contrattuale con la Juventus.
“L’agente di Dusan Vlahovic è stato a Torino lo scorso fine settimana. La Juventus ha aperto la trattativa per cercare di rinnovare il contratto del serbo fino al 2028. Non c’è ancora un accordo completo sullo stipendio. Sono attesi nuovi colloqui tra le parti nelle prossime settimane“.
L’attuale contratto del classe 2000 bianconero ha, come scadenza, giugno 2026 e nelle ultime due stagioni prevede un compenso netto di 12 milioni di euro netti annui, 22 milioni lordi. Giuntoli intende prolungare il contratto al fine di spalmare l’elevato ingaggio e l’ammortamento dell’importante investimento iniziale. Missione impossibile?