Gol e assist da numero 10. Ancora non è possibile definire come sarà la Juventus della prossima stagione. Giuntoli, però, ha un’idea precisa.
Siamo a marzo e la stagione della Juventus ne ha di cose ancora da dire. Dalle sue risposte definitive prenderà forma la squadra bianconera della prossima stagione.
Dall’apparente incertezza riguardante il tecnico, (ma siamo davvero sicuri che Giuntoli non abbia già deciso?), così come sui possibili obiettivi, realmente raggiungibili, le domande ancora senza risposta sono numerose.
Se il passato del direttore tecnico bianconero può fornirci qualche preziosa indicazione, si può provare l’azzardo ed immaginare una Juventus del futuro che, al di là dei nomi che comporranno la rosa bianconera, sarà decisamente più giovane.
E’ facile immaginare, infatti, come, con Cristiano Giuntoli, il settore giovanile della Juventus, che ha nella squadra Primavera e nella Next Gen le sue punte di diamante, ricoprirà un ruolo sempre più importante.
Nell’arco delle ultime due stagioni la Juventus si sta gustando i frutti di una semina iniziata nell’estate del 2018 e che in tanti, allora, avevano battezzato come non soltanto infruttuosa, ma quasi figlia di un incomprensibile progetto.
Oggi, ‘quei tanti’ del 2018, hanno cambiato idea. Completamente.
Gol e assist da numero 10
Yildiz e Soulé, Huijsen e De Winter, Barrenechea ed Iling Junior, Fagioli e Miretti, Nicolussi Caviglia e Kaio Jorge. Quasi un undici composto da giovani provenienti dalla Next Gen che, in questa stagione, arricchiscono la rosa della Juventus e non soltanto.
La Juventus però, guarda ancora avanti, pronta ad accogliere, al più presto, un altro suo gioiello. Raggiungerà la Continassa la prossima estate il talento montenegrino Vasilije Adzic, classe 2006. Il 12 maggio prossimo compirà 18 anni e sarà pronto a dare avvio alla sua avventura in bianconero.
Il talento montenegrino sta tenendo in piedi, con le sue prestazioni e con i suoi gol, le speranze della nazionale del Montenegro Under 19 di accedere alla fase finale del Campionato Europeo di categoria.
Dopo ‘la pennellata’ su calcio di punizione contro la Norvegia, una rete magnifica che, però, non ha evitato la sconfitta alla sua nazionale, la rete realizzata al 96esimo minuto contro Israele mantiene ancora in corsa il Montenegro.
La sfida contro la Serbia deciderà tutto e sarà un’altra occasione per i tifosi bianconeri per ammirare Vasilije Adzic. Un altro luminoso esempio della Meglio Gioventù bianconera. Tanto futuro della Juventus che verrà dipende dai suoi giovani. Presenti e futuri.