Allegri presenta il conto. Presente, ed immediato futuro, del tecnico bianconero si mescolano sempre di più. Tutto alla vigilia di Lazio-Juve.
Uno Stadio Olimpico quasi esaurito, la Lazio che vedrà in panchina il debutto ufficiale del nuovo tecnico, Igor Tudor, la Juventus che non avrà al centro dell’attacco Dusan Vlahovic, squalificato.
I presupposti per un altro pomeriggio da incubo per la formazione guidata da Massimiliano Allegri sembrano esserci tutti. Una gara che sarebbe stata comunque difficile ma che gli eventi delle ultime settimane, su entrambe le sponde, hanno complicato maledettamente.
Quasi inutile sottolineare l’importanza della gara di sabato pomeriggio contro la Lazio. Di quanto sia indispensabile, per la Juventus, invertire una tendenza che sta diventando pericolosa. La Juventus affannata e confusa degli ultimi due mesi ha permesso, infatti, al Bologna, ed alla stessa Roma, di farsi, e rifarsi, sotto pericolosamente.
La Juventus è attesa da una doppia impresa. Da un lato tentare di battere la Lazio e, dall’altra cercare di smorzare sul nascere il positivo effetto che solitamente accompagna il cambio del tecnico. Allegri e la Juventus sono pertanto attesi ad un’altra prova che marcherà ancor più il destino prossimo del tecnico livornese e della formazione bianconera.
Allegri presenta il conto alla Juventus
Del futuro di Massimiliano Allegri, tema quanto mai dibattuto, ne ha parlato il giornalista Fabio Santini, intervenuto a Tv Play.
Per Fabio Santini il destino del tecnico livornese sulla panchina della Juventus è già segnato. Ancora una volta, a giudizio del giornalista, la componente economica risulta determinante per la scelta finale.
“La situazione della panchina della Juve è semplicissima. Quanto costa mandare via Allegri e il suo staff al 30 giugno 2024? 20 milioni lordi. La Juve ha questi soldi per la panchina?“.
Quella che si prospetta, agli occhi di Fabio Santini, è una permanenza ‘forzata’ di Allegri sulla panchina della Juventus, determinata soltanto da motivi di natura economica e dalla concreta impossibilità della società bianconera di poter ‘liquidare’ il tecnico toscano.
Inoltre, occorre considerare come accanto all’eventuale ‘saldo’ di Allegri, vi sarebbe anche lo stipendio da assicurare al nuovo tecnico. Per una Juventus che dovrà necessariamente fare mercato cedendo dei suoi giocatori, spese ulteriori per la voce allenatore non sono ipotizzabili. Addio Thiago Motta?