Guardiola come erede di Allegri, il tecnico catalano a fine stagione potrebbe dire addio al Manchester City.
Mancano meno di due mesi alla fine della stagione e la Juventus è ancora in lotta su due fronti. Dopo aver accarezzato a lungo il sogno di lottare fino all’ultimo con l’Inter per lo scudetto, i bianconeri devono fare il possibile per mantenere un posto tra le prime quattro, che significherebbe tornare a giocare la Champions League. Un obiettivo troppo importante e che non si può assolutamente fallire.
La Signora ha poi l’occasione di mettere fine al digiuno di trofei vincendo la Coppa Italia. Gli uomini di Massimiliano Allegri hanno superato agevolmente i primi due turni e nella prossima settimana affronteranno la Lazio nella semifinale d’andata, all’Olimpico. Se dovessero avere la meglio nel doppio confronto con i biancocelesti, in finale incontrerebbero una tra Atalanta e Fiorentina. Insomma, tre avversarie insidiose ma comunque alla portata di Danilo e compagni. Si gioca tanto anche Massimiliano Allegri, finito di nuovo nell’occhio del ciclone. Il tecnico di Livorno ha ancora un anno di contratto ma la sua permanenza a Torino non è affatto scontata. Ed il suo destino potrebbe essere segnato se a maggio la sua Juve resterà con un pugno di mosche in mano.
Guardiola come erede di Allegri, i bookmaker ci credono
Dall’Inghilterra, nel frattempo, arriva un’indiscrezione clamorosa che riguarda ad uno dei potenziali successori dell’allenatore toscano.
Parliamo nientepopodimeno che di Pep Guardiola, un altro che a fine stagione potrebbe dire addio al suo attuale club, il Manchester City. Se il tecnico catalano dovesse lasciare i Cityzens, magari dopo un secondo Triplete – Haaland e compagni sono in corsa su ben tre fronti – potrebbe anche decidere di fare un’esperienza in Italia. Stando alle quote dei bookmaker di Paddy Power, dopo l’ipotesi di un ritorno a Barcellona ci sarebbe proprio la Juventus, che già fu sulle sue tracce in passato. L’eventuale approdo di Guardiola a Torino è attualmente quotato 3 volte la posta.