Corsa a due in Serie A: Juventus e Milan sulle tracce di un gioiello della Bundesliga
Il calciomercato non si ferma mai, anche quando tutto sembra fermo e in fase di stallo, c’è sempre qualcosa che si muove e Cristiano Giuntoli è sempre molto presente in questo senso.
Insieme a Manna è già a lavoro per la costruzione della nuova Juventus che l’anno prossimo, salvo clamorosi colpi di scena, tornerà a disputare la Champions League e parteciperà anche al Mondiale per club 2025 in estate. Servirà quindi puntellare la rosa e renderla competitiva a livello internazionale. In questo senso la dirigenza sta seguendo già diversi nomi per l’estate, la maggior parte a centrocampo. Anche in difesa, però, i sondaggi sono costanti. Riccardo Calafiori del Bologna è un profilo che piace tanto alla società bianconera e che per caratteristiche e carta d’identità farebbe al caso della Juventus. Anche Mario Mitaj della Lokomotiv Mosca è un giocatore che piace alla Vecchia Signora, se pur rappresenti ancora una scommessa. Intanto Giuntoli avrebbe individuato un altro difensore per giugno ma deve fare i conti anche con il Milan.
Juventus e Milan in corsa per Lacroix: richiesta di 25 milioni
La Juventus e il Milan sono sulle tracce del difensore centrale Maxence Lacroix. Lo conferma il quotidiano francese l’Equipe.
Il difensore francese è in scadenza con il Wolfsburg a giugno 2025 e per questo potrebbe essere sacrificato in estate, qualora non dovesse arrivare il rinnovo del contratto. Il club tedesco non vuole rischiare di perderlo a parametro zero tra un anno, di conseguenza aprirebbe al suo trasferimento così da incassare una cifra non inferiore ai 20-25 milioni di euro. Lacroix sta disputando un’ottima annata in Bundesliga: 22 presenze e 2 gol in campionato fino a questo momento per il difensore classe 2000 è già nel giro della nazionale francese Under-20 e chissà che presto non possa ricevere la chiamata da parte della nazionale maggiore di Deschamps. Sia Juventus che Milan sono alla ricerca di un rinforzo in difesa e Lacroix potrebbe rappresentare il profilo giusto, vista anche la sua grande fisicità (190 centimetri), perfetta per un campionato come quello italiano.