“Stima pazzesca di Vlahovic”. La Juve che pensa al suo futuro deve decidere quale strada intraprendere. Decisiva sarà la scelta del tecnico.
Decidere da quale tecnico ripartire e poi i giocatori che dovranno costituire la base della nuova Juventus. Il campionato riprende il suo cammino, sperando sia decisamente meno tortuoso dell’ultimo periodo, ma le idee per il prossimo mercato devono iniziare ad essere sviluppate.
Tutto ruota attorno al tema allenatore. Tutto, giocoforza, parte dal nome di colui che siederà sulla panchina bianconera nella stagione 2024-2025. Allegri ha ancora un anno di contratto che lo lega alla Juventus, con uno stipendio oneroso, 7 milioni di euro, più 2 di bonus, che essendo legati ai risultati difficilmente il tecnico livornese potrà toccare con mano, perlomeno nella loro totalità.
Allegri potrebbe rimanere alla Juventus perché la società crede ancora in lui o anche perché, al momento la società bianconera non può permettersi di spendere 20 milioni di euro che è, al lordo, la somma necessaria per saldare l’ultima stagione contrattuale del tecnico e del suo staff. Circolano, però, sempre più insistenti le voci che vorrebbero Cristiano Giuntoli con il volto, e la mente, rivolti altrove. Verso un nuovo tecnico.
“Stima pazzesca di Vlahovic”
Sul canale tematico Juventibus, condotto da Luca Momblano, è intervenuto il giornalista Antonello Angelini. Argomento principale non può che ruotare attorno al nome del futuro tecnico della Juventus. Allegri o un altro?
Il giornalista romano ha affrontato il tema dicendo subito che Massimiliano Allegri non sarà più l’allenatore della Juventus. Quasi naturale che il discorso sia poi scivolato su Thiago Motta, il tecnico preferito, secondo molti, dal direttore dell’area tecnica bianconera, Cristiano Giuntoli.
Antonello Angelini ha raccontato di aver avuto modo di dialogare con due personaggi del mondo del calcio proprio di Thiago Motta.
“Uno dei grandi candidati alla panchina è Thiago Motta che ha altre sirene molto importanti oltre Manica e sono le due squadre senza allenatore in questo momento (Liverpool e Brighton, ndr) Tutte e due le persone con le quali ho parlato mi hanno raccontato anche il modo di operare di Thiago Motta, è assolutamente un fenomeno nell’allenare, ma non da ora. Fin dai tempi dello Spezia“.
La conclusione poi su Thiago Motta è assai interessante poiché potrebbe contenere un’indicazione chiara per Giuntoli: “Thiago Motta ha una stima pazzesca di Dusan Vlahovic“. Tempismo perfetto dal momento che è in corso una complessa operazione rinnovo con il centravanti serbo.